Bruttissima notizia per quanto riguarda il mondo del motociclismo da competizione. Una tragedia che ha sconvolto gli appassionati.
Il mondo dei motori, in particolare quello delle due ruote, è allo stesso tempo molto affascinante ma anche tanto pericoloso. Non sono mancati infatti gli incidenti letali in gare di qualsiasi categoria.
Un lutto ha colpito nelle scorse ore un ambiente in particolare: quello delle motocross. Un talento di questa specialità su due ruote è infatti rimasto vittima di un terribile incidente.
Una morte spiazzante che ha sconvolto gli appassionati della motocross e del motociclismo in generale, soprattutto per la giovanissima età dello sportivo che non ce l’ha fatta.
Incidente mortale per il 20enne Brayden Erbacher
Il lutto si è consumato in Australia durante una gara di motocross. La vittima è Brayden Erbacher, giovanissimo pilota che in patria era considerato un enorme talento delle due ruote.
La tragedia è avvenuta dunque al primo appuntamento del Campionato Australiano ProMX in programma a Victoria nel weekend scorso.
Secondo le ricostruzioni dell’incidente dai media locali, Erbacher è caduto dalla sua moto subendo un grave trauma cranico e, nonostante i tempestivi soccorsi del personale medico presente in circuito, il pilota è morto sul posto. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta, nella quale Brayden sarebbe stato travolto dalle moto in transito.
La cosa maggiormente terribile è che i genitori di Erbacher erano presenti in pista e hanno assistito dal vivo alla terribile scena, senza poter fare nulla per salvare il giovane pilota australiano.
Motorcycling Australia ha annullato l’evento “con effetto immediato” e ha rimandato a casa centinaia di spettatori accorsi per assistere alla giornata di gare. Damon Erbacher, fratello di Brayden, lo ha ricordato con queste parole: “Eri il miglior fratello maggiore che potessi desiderare, ti ammiravo tantissimo. Sei sempre stato un riferimento per me e per questo ti sarò sempre grato”.
Brayden Erbachen come detto era un campione in erba di motocross e correva col numero 59 sulla fiancata della sua moto. Un talento anche molto seguito, visto che sui social vantava già circa 5 mila follower ed una carriera luminosa davanti a sé.