Dalla serata del 7 marzo ci sarà uno sciopero generale dei principali mezzi pubblici. Che cosa accadrà? Andiamo ad analizzare tutti i disagi che si creeranno per milioni di cittadini nelle principali città del nostro Paese.
Nelle grandi città – e non solo – i mezzi pubblici sono utilizzati quotidianamente da una miriade di cittadini per effettuare i consueti spostamenti quotidiani. Molte persone si recano a lavoro con l’autobus, col tram o con la metro. La stessa cosa vale per molte altre categorie di persone, compresi gli studenti. 
Nelle città sempre più congestionate dal traffico intenso, spostarsi con i mezzi pubblici può essere una scelta davvero saggia. Inoltre, l’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico riduce l’emissione dei gas di scarico delle auto e delle moto personali, permettendo un abbassamento generale dei livelli di smog, specie nelle città molto grandi (Roma, Milano e Napoli su tutte). Che cosa accadrà a partire dalla serata del 7 marzo? Ecco tutte le informazioni sullo sciopero previsto.
Sciopero generale dei mezzi pubblici: ecco cosa c’è da sapere
Quando parliamo di mezzi pubblici, ci riferiamo a qualsiasi mezzo utilizzato dai cittadini per spostarsi all’interno delle varie città di residenza e non solo. Per la giornata dell’8 marzo – festa della donna – è previsto un importante sciopero generale di ogni servizio pubblico tramite diversi mezzi. Facciamo riferimento principalmente ai treni, agli autobus, alle metropolitane e ai tram.
Partiamo con i mezzi pubblici che consentono gli spostamenti fra le varie zone del nostro Paese, vale a dire i treni. In questo caso, lo sciopero inizierà addirittura dalle 21 del 7 marzo. Le Frecce e gli Intercity non saranno interessati dallo sciopero, mentre i treni regionali potrebbero subire importanti variazioni di orario o annullamenti in molte zone d’Italia. E i mezzi pubblici cittadini? Ecco i dettagli.
Mezzi pubblici in sciopero, disagi per milioni di cittadini italiani
Lo sciopero generale dei mezzi pubblici ha valenza nazionale ed è stato proclamato da tutti i sindacati di base. A Milano i tram, i bus e i filobus non assicureranno il consueto servizio dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 in poi per la giornata dell’8 marzo. Il servizio delle metropolitane, invece, sarà garantito fino alle 18. A Roma, invece, i servizi saranno garantiti solo da inizio servizio fino alle 8.30 e dalle 17 fino alle 20. 
Nella Capitale, quindi, un po’ tutti i mezzi pubblici ridurranno le loro corse durante tutta la giornata. A Bologna, invece, tutti i servizi inerenti il trasporto pubblico urbano ed extraurbano non saranno assicurati nelle fasce orarie comprese fra le 8.30 e le 16.30 e dalle 19.30 fino al termine del servizio. Una giornata dell’8 marzo, quindi, caratterizzata da molti disagi per chi si sposta solitamente con i mezzi pubblici.