Potrebbe diventare tutti proprietari di un camper, quello giapponese infatti lascia senza parole. Per divertirsi basta pochissimo.
È iniziato il mese di marzo e la primavera si avvicina a grandi passi. E per molti l’arrivo della bella stagione coincide con la voglia di mettersi in strada per fare lunghi viaggi, magari in campeggio. Una vacanza su quattro ruote è qualcosa che accomuna tantissimi appassionati, i famosi camperisti che hanno riposto il loro gioiello in garage nell’attesa che torni il sole e un clima più mite.
Per andare in campeggio, infatti, serve “la casa mobile più piccola del mondo’. Ovviamente taglie e forme sono tra le più differenti, che portano anche a differenze di costi. Eppure l’ultima novità sul mercato potrebbe davvero cambiare le carte in tavola. E in tanti potrebbero diventare camperisti nel giro di pochissimo tempo.
Honda stupisce tutti: un camper giapponese per tutte le tasche
Dal Giappone, infatti, è arrivato l’Honda N-Van Compo Kei-Car. La base è proprio una Kei-Car del Sol Levante e per legge non supera i 3,40 metri di lunghezza. E questo ha portato all’ottimizzazione dello spazio all’interno dell’abitacolo. Perché in realtà dentro c’è tutto quello che può servire. Ovviamente ci si può dormire dentro grazie a una superficie piana che si crea ribaltando i sedili, sennò che camper sarebbe?
Altra nota incredibile è il suo prezzo: solo 16.500 euro, il camper giapponese costa meno di un’utilitaria soprattutto se si fa il confronto con macchine ibride o elettriche. Anche i consumi sono degni di nota, ‘la casa mobile’ di Honda infatti anche sotto questo punto di vista stupisce. L’Honda N-Van Compo ha un tetto a battente, che offre un altro posto letto, per una seconda persona.
Al suo interno, inoltre, c’è anche installato una mini cucina, con forno a microonde. Un mini-frigo e un mini-lavello. È presente una televisione e diversi scaffali per organizzare al meglio la vita all’interno del camper. All’esterno, invece, si gode di un’abbondante tenda e ce n’è una anche nella parte posteriore del veicolo, dov’è installato il portabici.
L’altra faccia della medaglia
Una casa mobile in tutto e per tutto, quindi, nonostante le dimensioni. Perfetta per una vacanza in campeggio per due. Capitolo motorizzazione: 660 cc a disposizione per scorrazzare in lungo e in largo. Da un lato un motore aspirato e PS 54, invece con turbocompressore e PS 63, dall’altro.
A tutte queste belle notizie, però, va aggiunta l’altra della faccia della medaglia per questo camper giapponese e non in tanti non saranno poi così contenti. L’ Honda Camper è disponibile solo con guida a destra e importarlo in Europa non è semplicissimo. Per chi ci riesce, poi, c’è da fare i conti con l’omologazione, altra questione complicata. Chi però è rimasto colpito da questo camper può comunque iniziare le pratiche dopo averlo acquistato.