L’Aston Martin di Re Carlo d’Inghilterra: ha un carburante assurdo, l’ha modificata apposta

Questa volta Re Carlo d’Inghilterra si è fatto notare come mai prima d’ora. Il cambiamento lascia tutti a bocca aperta.

E’ nota ormai da tempo la dipartita della Regina Elisabetta II, che ha consolidato il suo trono in Inghilterra dal 6 febbraio 1952 fino all’8 settembre 2022. Un regno lunghissimo per quella che rimane essere una delle monarche più longeve di sempre. Re Carlo III, che ha preso il suo posto, è il figlio maggiore della ormai defunta ex Regina.

Un onore e onere davvero notevole, per un uomo che adesso ha tutta la scena d’Inghilterra e dintorni letteralmente su di sé. Questa volta però l’ex Principe si è messo in mostra in una maniera tanto insolita quando effettivamente diversa.

Parliamo della sua Aston Martin, che pare proprio aver subito una modifica davvero straordinaria. Anche perché è stato il protagonista di questa vicenda a volere che tutto ciò accadesse. Scopriamo allora qualcosa in più a riguardo e cosa è effettivamente successo.

Re Carlo cambia tutto: ecco cos’è successo

Parliamo dell’Aston Martin DB6 Convertible, ed è l’autovettura parzialmente modificata. Pare, in parte, essere alimentata con vino bianco e formaggio. Non è una battuta tutta a tinte inglesi, anche se non ci sarebbe da stupirsi, bensì è tutto vero. A confermare tale modifica, lo stesso Carlo. Lo ha fatto nel corso di un’intervista alla BBC. In special modo, dopo che il giornalista Justin Rowlatt ha voluto approfondire l’impegno della casa reale per la lotta ai cambiamenti climatici.

Carlo ha ammesso in seguito di aver fatto modificare tale auto, in modo che potesse essere alimentata con veri e propri scarti alimentari. Questa Aston Martin, che inoltre è un regalo della Regina Elisabetta II° per il ventunesimo compleanno dell’erede al trono, è perfettamente funzionante. Per stessa volontà dell’uomo, è stata modificata in modo che funzionasse anche con carburanti alternativi.

Una richiesta resa possibile dagli ingegneri Aston martin, i quali hanno deciso di accontentare tale richiesta. Per fortuna questo cambiamento non ha messo in crisi prestazioni e salute della vettura in questione. La DB6 non è un caso isolato, comunque. Carlo intende modificare anche altri mezzi di trasporto in futuro.

Aston Martin, alla scoperta dell’auto di Re Carlo III

Ma quale auto è la vettura appartenente a Re Carlo III? Si tratta dell’Aston Martin DB6, prodotta dal 1965 al 1971 nonché naturale sostituta della DB5. E’ stata presentata al Salone dell’Automobile di Londra; dalla DB5 recuperava la parte frontale della carrozzeria fino alla portiera. La parte posteriore mostrava una nuova coda.

E’ stato anche il primo modello Aston Martin dotato del pianale rigido di acciaio scatolato, utilizzato dalla marca britannica fino agli anni novanta. Tale modello fu molto importante anche da un punto di vista aziendale; infatti, dopo 18 anni, il patron dell’azienda completò la trasformazione del brand in una realtà industriale a tutto tondo.

Sul piano tecnico, le differenze dalla precedente auto sono minime; il motore era un 6 cilindri in linea, capace di sprigionare – nella versione base – 282 Cv di potenza massima. In questa macchina, le sospensioni anteriori sono indipendenti, mentre quelle posteriori a ponte rigido. Si tratta di un modello che oggi può valere almeno 600mila euro. Chissà quanto può valere…alimentata a vino bianco e formaggio.