Molto presto potrebbero iniziare dei guai grossi per chi è in ritardo sul pagamento del Bollo Auto o semplicemente ha preso sotto gamba il pagamento della tassa sulla vettura: come si evitano questi problemi?
Torna a far parlare di se il Bollo Auto, tassa più odiata da chiunque si intenda di motori che anche quest’anno si prospetta molto aggressiva e lungi dall’essere abolita. Se non rientrate nelle poche categorie che possono infischiarsene di pagarla o non potete richiedere nessun tipo di sconto forse vi conviene continuare a leggere: non vorrete mica far arrabbiare gli agenti del fisco…
Secondo voi, è giusto pagare anche una tassa sull’automobile quando dovete già farvi carico del suo mantenimento? Non siamo qui per discuterne, oggi, anche se siamo sicuri che per molti di voi la risposta sia “no” anche solo per tenervi in tasca un centinaio d’Euro in più l’anno che male non fanno. Una cosa certa però riguarda i controlli sulla tassa in questione.
Dal mese prossimo infatti i controlli sul pagamento del Bollo Auto verranno intensificati con le Fiamme Gialle che sperano di beccare con le mani nel sacco trasgressori e automobilisti inadempienti che non hanno saldato in tempo la tassa o comunque hanno fatto registrare delle irregolarità nel pagamento. Vediamo dunque come assicurarsi che tutto sia in regola onde evitare spiacevoli sorprese.
Anzitutto, è bene sapere come si paga il Bollo Auto e quali categorie sono esentate da questa imbrega. Le persone che possiedono un’automobile elettrica o ibrida in molte Regioni infatti dispongono di agevolazioni o addirittura di uno sconto completo sul pagamento della tassa, stesso discorso per chi ha un certificato di invalidità di qualsiasi tipo e per i possessori di automobili con oltre trent’anni di età che rientrano nella categoria delle auto d’epoca.
Per tutti gli altri, il pagamento della tassa deve avvenire entro l’ultimo giorno del mese successivo al pagamento effettuato l’anno precedente altrimenti si incorre dapprima in una sanzione pecuniaria che punisce il ritardo e successivamente in grossi guai con la Guardia di Finanza o l’Agenzia delle Entrate che possono pure sfociare in un pignoramento nei casi più gravi.
Pochi lo sanno ma il nostro Automobile Club Italiano o ACI mette a disposizione un comodo servizio gratuito per verificare che tutto sia in regola con i pagamenti: questo sistema molto intuitivo vi permette infatti di verificare anche se ci sono mancati pagamenti che magari a voi non risultano, frutto di una dimenticanza vostra o di un errore dei lavoratori che gestiscono il tutto, perchè no.
Entrando sul sito dell’ACI e raggiungendo l’apposita sezione studiata per gli automobilisti dubbiosi, potete inserire le vostre generalità e la targa dell’auto per arrivare a scoprire com’è la situazione e soprattutto quando scade il vostro Bollo evitando quindi di finire in mezzo a situazioni spiacevoli.
Nel caso il pagamento non risulti ma avete le prove per dimostrare di averlo portato a termine regolarmente, niente paura, avete sempre la possibilità di contestarlo tramite i canali appositi. L’importante è essere sicuri di trovarsi nel giusto altrimenti, la situazione può volgere al peggio con un semplice controllo.
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