Occhio a questa truffa stradale che potrebbe capitare a chiunque. Tantissime le segnalazioni alle forze dell’ordine da parte delle vittime.
Quando si è alla guida della propria vettura bisogna sempre stare con gli occhi aperti. Non solo per evitare incidenti banali, per controllare l’andamento dell’auto o per non incappare in multe o infrazioni stradali.
Occhio infatti, per chi guida costantemente, alle truffe stradali. Non è insolito infatti che qualche malcapitato automobilista sia finito nelle grinfie di veri e propri malviventi, pronti ad estorcere cifre in denaro con una truffa che ormai ha fatto scuola.
Stiamo parlando della truffa dello specchietto rotto. Un grande classico che a molti di noi è sicuramente capitato, oppure a qualche amico o parente a noi vicino. Un escamotage furbo che rischia di farvi perdere soldi gratuitamente, ma dal quale ci si può difendere in maniera altrettanto furba.
Andiamo dunque a specificare in cosa consiste la truffa dello specchietto rotto e come viene azionata. Di solito i malviventi, in viaggio sulla propria auto o in sosta a margine di qualche strada a discreta percorrenza, si muniscono di sassolini o di palline di gomma ed individuano l’auto da colpire e truffare.
I furbetti lanciano così l’oggetto verso il finestrino del malcapitato, creando un insolito rumore dall’impatto non esagerato ma ben udibile. Gli stessi sono pronti ad accostarsi all’auto finita nel loro mirino intimando di fermarsi. Una volta accolto tale invito, i truffatori faranno intendere che la vittima, inconsapevolmente, ha colpito nel tragitto lo specchietto (già precedentemente rotto) della loro vettura, chiedendo di fatto un risarcimento economico.
Una richiesta in denaro, fatta per mettersi d’accordo ed evitare la denuncia alla compagnia assicurativa ed il conseguente aumento del premio. I malcapitati, ignorando che si tratti di una truffa in piena regola, sono spesso convinti a risarcire il finto danno, perdendo così i propri soldi in maniera beffarda.
Tante le segnalazioni alle autorità per questo tentativo di frode stradale. Dalla quale però ci si può difendere benissimo: il consiglio numero uno è di non ignorare i truffatori bensì di fermarsi per evitare che possano crearvi danni seri con l’auto in movimento.
A quel punto, alla richiesta di denaro per il finto danno allo specchietto, è bene contestare. Per esempio dicendo di non avere soldi contanti nel proprio portafogli, oppure intimando di chiamare i vigili per constatare il reale danno o addirittura un proprio parente/amico più esperto in certe circostanze. Il più delle volte i truffatori si vedranno spiazzati e decideranno di sparire o lasciar perdere il tentativo di estorsione.
Tenete dunque gli occhi aperti e non rinunciate a denunciare truffe del genere!
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