La nuova Fiat Panda 4X4 arriverà nelle concessionarie tra pochi mesi. I primi dettagli della piccola fuoristrada che continua ad essere amata dagli italiani e non solo.
Dalla Panda del 2012 è derivata la versione 4X4 a trazione integrale, diventata un’icona sin dagli anni Ottanta. Da sempre contrassegnata da rivestimenti rinforzati della carrozzeria, non è una semplice rivisitazione estetica del modello base, ma ha ricevuto degli aggiornamenti dedicati ad hoc con controlli elettronici dedicati e prestazioni da fuoristrada. Assetto rialzato, rivisitazione dello sterzo, del cambio, delle sospensioni e dei freni sono alcuni degli elementi che cambiano il Dna di questa utilitaria “da montagna”. Nel 2014 è stata presentata la Panda Cross con nuovi motori e modifiche di carrozzeria e degli interni.
La Fiat Panda Cross ha ricevuto un ultimo aggiornamento nel 2021, sia nella versione ibrida sia in quella a metano, con dimensioni leggermente più grandi (di 2 cm) e un assetto ulteriormente rialzato, oltre a nuove modalità di guida. Presto arriverà una nuova versione 2023, anche se per il momento dalla Casa torinese preferiscono tenere tutto segreto, pronti a stupire i suoi clienti con il suo modello di punta che continua ad essere leader delle vendite in Italia da molti anni e continuerà ad esserlo ancora a lungo. Ancora pochi mesi e la Fiat Panda 4X4 ritornerà a stupire e a raccogliere consensi, almeno fino al 2026, quando è prevista l’uscita di scena.
Il facelift della piccola fuoristrada di Stellantis riguarderà probabilmente alcuni ritocchi di estetici, ma soprattutto la gamma motori, dato che dovrà avere livelli di emissioni di CO2 decisamente più bassi. A tal fine potrebbe adottare il 1.0 aspirato mild hybrid da 70 CV e 92 Nm. Non sono previsti altri stravolgimenti, l’assetto rialzato non cambia, così come lo sterzo, salvo piccoli aggiornamenti per regolare meglio la distribuzione dei pesi. Invariata anche la trazione integrale a controllo elettronico e il cambio meccanico con prima marcia “corta”.
Il restyling della versione 4X4 potrebbe accompagnare anche aggiornamenti all’utilitaria “cittadina”, più che altro con nuove dotazioni tecnologiche per renderla più appetibile e al passo con la concorrenza. Come già accaduto con la Lancia Ypsilon, è probabile l’ingresso di un nuovo infotainment da 7 pollici adattabile con Android Auto e Apple CarPlay, nuovi Adas e un volante rivisitato.
Dal mese di luglio del 2024 le auto di nuova immatricolazione dovranno essere dotate di specifici sistemi di sicurezza, come la scatola nera, il DSA (Driver Status Alarm) che rivela segnali di stanchezza del guidatore, l’adattatore intelligente della velocità e la segnalazione dell’arresto di emergenza. Ma non è da escludere che Fiat possa aggiornare la Panda con altri sistemi di assistenza alla guida “facoltativi”, come ad esempio il Lane Alert e il BAS (Brake Assistant System).
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