Formula 1, uno dei piloti più attesi alza bandiera bianca: indizio inequivocabile

Formula 1, uno dei piloti più attesi alza bandiera bianca: indizio inequivocabile. C’è un problema anche in vista del primo Gran Premio in Bahrain

Dopo l’incidente in Spagna, Lance Stroll è ancora in difficoltà nel recupero. La caduta dalla bici potrebbe addirittura estrometterlo dalla gara del 5 marzo, primo appuntamento del campionato. Nel frattempo in Bahrain sta girando Drugovich.

I test in Bahrain stanno mostrando cosa aspettarci per questa stagione di Formula 1. L’inizio ufficiale del campionato mondiale è fissato per la prossima settimana, con il primo semaforo verde il 5 di marzo. Sul tracciato di Sakhir, la Federazione ha fissato gli unici tre giorni di prove di questo inverno. Tutte le squadre hanno dovuto quindi ottimizzare il lavoro, per farsi trovare poi pronte quando si farà sul serio.

Diverse le novità osservate, sia dal punto di vista tecnico (nonostante il congelamento del regolamento 2022) sia dal punto vista dei piloti. Alcuni cambi di box erano particolarmente attesi, vedi Alonso in Aston Martin, così come l’esordio di giovani talenti quale Piastri.

Proprio l’Aston Martin si sta confermando come uno dei team rivelazione in prospettiva 2023. La squadra di Lawrence Stroll ha grandi ambizioni per il futuro e sta lavorando alacremente per scalare posizioni.

Formula 1, Stroll non ce la fa: non ha preso parte ai test in Bahrain

Alonso è comparso sempre nelle prime posizioni della classifica e dal canto suo anche il giovane esordiente Felipe Drugovich non ha sfigurato. Dopo qualche difficoltà tecnica nella prima mattinata, il pilota brasiliano è andato forte nella mattinata di sabato, piazzandosi alle spalle di Leclerc e Russell.

Il campione della F2 dello scorso anno è stato scelto come riserva di Lance Stroll. Il canadese è ancora alle prese con i postumi dell’infortunio subito in Spagna durante la preparazione fisica. Caduta dalla bicicletta, il figlio del magnate proprietario del team con sede a Silverstone, ha deciso di posticipare per ora il suo rientro.

Qualcuno ipotizzava un arrivo in extremis almeno per la terza giornata di test in Bahrain, il 25 febbraio. Invece le problematiche fisiche sono più serie del previsto e almeno per ora non se n’è fatto nulla. Saltare tutti i test pre stagionali non è un buon viatico per preparare l’avvio di campionato e ora c’è anche il dubbio su un possibile forfait il 5 marzo. Come riportato dai media iberici, il classe ’98 si è fratturato un polso mentre si allenava in bicicletta a Malaga e successivamente è stato anche operato dal dottor Xavier Mir a Barcellona per stabilizzare la frattura.

Felipe Drugovich, se Stroll non recupera avrà la sua chance: il 5 marzo può correre in Bahrain

La fiducia mostrata dall’Aston Martin a Drugovich è stata massimale, visto che era in ballo anche l’ipotesi di far disputare l’intera giornata di sabato a Fernando Alonso. Lo spagnolo non ha problemi di resistenza e già al venerdì aveva collezionato la bellezza di 130 giri, tra mattina e pomeriggio.

L’AMR23 si sta ben comportando anche in mano al brasiliano, ingaggiato come pilota di riserva del team inglese insieme a Stoffel Vandoorne. Il belga non era però disponibile per questo week end, visto che sta gareggiando nel campionato di Formula E.

Ora resta da capire se la settimana prossima, venerdì 3 marzo, Lance Stroll sarà regolarmente al via delle prime prove libere stagionali o se Drugovich potrà cogliere la sua prima grande occasione della carriera.