Blocco diesel euro6 a Roma, Milano, Torino e Bologna: la notizia è una mazzata per gli automobilisti. Scatta il panico, ecco quando succederà
Non è necessario aspettare il 2035, quando tutti i mezzi a benzina e diesel spariranno dalle nostre strade come ha deciso il Parlamento europeo. In realtà molte città italiane hanno già stabilito il blocco delle euro6 diesel e questa è già una mazzata per gli automobilisti italiani.
In teoria sono modelli, sie per le auto che per i veicoli commerciali, meno inquinanti perché tutta la fascia degli euro6 ha un rispetto maggiore dell’ambiente. Eppure molte amministrazioni comunali per abbassare i livelli di smog puntano subito il dito sul diesel e così non si salva nessuno.
Così scattano i blocchi di traffico e circolazione, in alcuni casi con provvedimenti drastici che mettono a dura prova la pazienza degli automobilisti. Ma indietro non si torna, lo dimostra quello che sta succedendo per le strade dei grandi centri urbani in Italia.
Blocco diesel euro6 a Roma, Milano, Torino e Bologna: come funziona nella Capitale
Il blocco del traffico per i diesel euro6 a Roma è già una realtà da tempo, anche se non è un provvedimento fisso. Il divieto nella Fascia Verde della Capitale, la zona che comprende una larga fetta all’interno del Grande Raccordo Anulare, non possono mai circolare e sostare i diesel fino a euro3.
Ma nei prossimi mesi sono già stato programmati altri blocchi che inizieranno il 1° novembre e termineranno il 31 marzo di ogni anno. Dal 1° novembre 2023 in Fascia Verde divieto di accesso alle auto diesel euro4 nella fascia oraria 7.30-20.30. E dal 1° novembre 2024 in Fascia Verde divieto di accesso alle auto diesel euro5 sempre nella fascia oraria 7.30-20.30.
Ma in caso di superamento del valore limite per le polveri sottili è già previsto che il provvedimento possa essere esteso anche ai diesel euro6. In particolare quando viene raggiunto l Livello arancio, in Fascia Verde stop ai diesel euro4. Se invece si arriva al Livello rosso, in Fascia Verde stop anche ai diesel Euro 5 ed Euro 6.
Stop ai mezzi diesel, anche a Milano, Torino e Bologna: le differenze tra i grandi centri italiani
Il blocco auto per i diesel è una realtà anche a Milano in particolare e in Lombardia più in generale. Sono infatti più di 200 i comuni che tra ottobre e marzo limitano la circolazione per i veicoli diesel fino ad euro4. Inoltre sono previste misure temporanee, in caso di superamento delle soglie limite di polveri sottili.
A Milano in particolare dal 1° ottobre 2022 vige il divieto di circolazione nella Ztl dell’Area B e nella centrale Area C, esteso anche alle auto diesel euro5, anche con il FAP installato sul veicolo. Il prossimo passo però sarà il blocco delle euro6.
Dal 1° ottobre 2025 in Area B stop alle auto diesel euro6 acquistate dopo il 31 dicembre 2018, con provvedimento anticipato in Area C al 1° ottobre 2024). Dal 1° ottobre 2028 in Area B stop alle auto diesel Euro 6 acquistate entro il 31 dicembre 2018, con provvedimento anticipato in Area C al 1° ottobre 2027). E dal 1° ottobre 2030: in Area B stop alle auto diesel euro 6 D e D-Temp, con provvedimento anticipato in Area C al 1° ottobre 2029).
A Torino e Bologna invece al momento sulle euro6 non c’è ancora una decisione definitiva. Nel capoluogo piemontese sono in vigore norme per il blocco dei diesel fino a euro4 dal 15 settembre al 15 aprile di ogni anno con l’estensione ai diesel uuro5 solo in caso di allerta smog fino a Livello 2. Misure simili in Emilia: blocco dei diesel fino a euro4 ed estensione gli Euro 5 solo durante in emergenza, dal 1° ottobre al 30 aprile di ogni anno.