È uno dei più grandi allenatori di calcio di sempre José Mourinho, ma nel suo cuore non c’è soltanto il pallone. Lo ha rivelato proprio lui.
È uno degli allenatori di calcio più vincenti di sempre. Una bacheca ricca di trofei quella di Jose Mourinho, che può vantare due Champions League, un’ Europa League e una Conference League. Oltre a vari scudetti vinti tra Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna. Sullo Special One si è scritto e raccontato di tutto, compresa la sua grande abilità comunicativa e la sua capacità di catalizzare l’attenzione dei media e non solo.
Ha vinto oltre 25 titoli i carriera il tecnico portoghese e non ha intenzione di fermarsi. Il suo nome resterà legato indissolubilmente alla storia del calcio. Uno sport dove è riuscito ad affermarsi ad altissimi livelli, uno dei manager più vincenti di tutti i tempi. Ma se ‘il pallone’ è il suo mestiere e la sua vita, ci sono altri sport che piacciono tantissimo a Mou. Lo ha ammesso lui stesso, intervistato al ‘Late Show’ di James Corden.
“Lo sport riesce ad assorbirmi completamente. Sono un grande amante delle Olimpiadi, totalmente dipendete dal tennis e dalla Formula 1“. Queste le parole di Jose Mourinho, ma la passione del portoghese per la classe regina del motor sport, non è una novità. Almeno per i più attenti. O per chi segue lo Special One sui suoi profili social.
Il manager di Setubal, infatti, sul suo profilo Instagram ha dedicato più di un post a vari Gran Premi di F1, oltre ad essere presente a diversi GP, negli anni scorsi. Come accaduto nel 2019, sia a Monte Carlo che a Silverstone. Una vera e propria passione per le corse delle automobili quella del tecnico. E gli è capitato di parlare di Formula 1 anche durante il lavoro, in conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti.
“Potere chiedere a Hamilton se preferisce vincere la Formula 2. Ma non credo possa essere un grande stimolo per lui“. Questa la sua risposta a chi gli chiedeva se preferiva giocare in Champions, o in Europa League. Inoltre uno dei grandi miti di Jose Mourinho è un pilota leggendario: Niki Lauda. Ne parlò anche dopo la sua scomparsa.
“Cosa significasse per la mia generazione lo potete immaginare. Stiamo parlando di un immortale e sarà così di generazione in generazione. Ho avuto la fortuna di incontrarlo un paio di volte e poter parlare con lui è stato per me un enorme privilegio. Abbiamo fatto delle foto insieme. Sarà ricordato come uno dei più grandi“.
Non è quindi così strano vedere qualche post social di Mourinho, mentre guarda la Formula 1. Magari in televisione, per il Gran Premio del Portogallo 2020 vinto da Lewis Hamilton. Oppure uno scatto che lo immortale insieme a Stefano Domenicali, il presidente e amministratore delegato del Formula One Group ed ex Team Principal della scuderia Ferrari.
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