Una leggenda dei cieli che ha dovuto abdicare definitivamente. L’aereo più maestoso del mondo sarebbe stato abbattuto dalla flotta russa.
Vi siete mai chiesti quale fosse l’aeroplano più grande e maestoso al mondo. Difficile dirlo, ma se si parla solo di aereo cargo, ovvero destinato al trasporto di materiali o passeggeri, una risposta si può dare.
Stiamo parlando del Antonov AN-225 Mriya, ovvero dell’enorme velivolo ucraino che ha una storia molto particolare e che dovrebbe ancora oggi in teoria rappresentare l’aereo di maggiori dimensioni al mondo.
Costruito nel 1985 nell’ex Unione Sovietica, l’Antonov presenta un’apertura alare di 88,4 metri. Progettato all’interno del programma spaziale sovietico, nacque originariamente per trasportare i componenti del razzo lanciatore Energia. Il primo volo è datato 21 dicembre 1988. Nel 1990 con la fine dell’Unione Sovietica, venne privato di motori.
Sul finire degli anni Novanta venne acquistato da Oleg Antonov, patron dell’omonima ditta di costruzione di aeromobili. Il velivolo fu modificato per consentire i trasporti cargo pesanti e nuovamente motorizzato, diventando così un aereo della flotta della Antonov Airlines.
Il Guinness dei primati e la tragica fine dell’Antonov
L’Antonov AN-225 Mriya è una vera e propria leggenda dell’aviazione cargo. Infatti vanta numerosi primati da Gunness nella propria storia aerea. Tra questi possiamo citare quello relativo al carico più pesante: si tratta del trasporto di attrezzature per un oleodotto per un peso di 247 tonnellate, portate da Praga a Tashkent il 16 giugno 2004.
Altro record riguarda il pezzo unico più pesante mai caricato a bordo di un aereo. Si tratta di un generatore dal peso di 190 tonnellate che l’11 agosto 2009 è stato trasportato dall’Antonov An-225 Mriya dalla Germania in Armenia. Grazie alla sua stazza è in grado di trasportare carichi fino a 250 tonnellate nella stiva e 200 tonnellate all’esterno.
Il problema è che, ad oggi, il destino dell’Antonov è oscuro e potrebbe essere andato incontro ad una fine tremenda. Infatti non è da escludere che l’aereo ucraino possa essere stato distrutto durante i bombardamenti dei russi all’aeroporto Hostomel.
Il Governo di Kiev ha parlato di un’aeroplano andato completamente distrutto a causa del raid degli scorsi giorni effettuato dalla flotta russa. Ma non sono state fornite informazioni precise sul tipo di velivolo e se riguardasse un aereo militare o civile. La paura è che questa vera e propria leggenda dei cieli di matrice sovietica sia andata perduta per sempre. L’ennesimo orrore di una guerra che non tende a vedere la parola fine all’orizzonte.