Il Telepass è uno strumento utilissimo e che ormai tutti conoscono. Serve per pagare il pedaggio in autostrada. Ma oggi può fare molto di più
Anche se non tutti lo usano, ognuno sa quale sia l’importanza del Telepass. Si tratta di uno strumento utilissimo per pagare i pedaggi in autostrada senza fermarsi al casello e versare il denaro a mano. Il sistema automatizzato, tramite un piccolo apparecchio nell’abitacolo della vettura, consente le operazioni in modo automatico, e soprattutto senza la necessità di fermarsi.
Di fatto, questo annulla le file ai caselli, che quasi sempre sono causa di traffico rallentato e perdite di tempo. Nei giorni “topici”, poi, le code ai caselli diventano un vero e proprio inferno, con attese a volte estremamente lunghe e insopportabili. Uno strumento utilissimo, che purtroppo utilizza una percentuale relativamente bassa di automobilisti. Mentre la percentuale di chi usa l’autostrada (e le tangenziali a pagamento) è molto alta, chi percorre queste strade saltuariamente continua a preferire il contante o le ormai obsolete carte prepagate, comunque ancora in funzione. Eppure, il Telepass è diventato oggi uno strumento utilissimo anche per fare altre cose.
La svolta è arrivata da quando è nata l’app apposita. Uno strumento molto utile, utilizzabile mediante smartphone (di tutte le marche) e che permette di sfruttare il conto Telepass per fare anche altre cose. Il sistema si aggancia a un conto corrente, e questo consente pagamenti automatici con fatturazione mensile. Una delle funzioni più interessanti è il parcheggio. Esiste una versione più evoluta della app, che si chiama Telepass X, e che permette anche di pagare il bollo auto e di fare rifornimento. Questo attingendo da un conto prepagato ricaricabile incluso nel particolare tipo di abbonamento.
In questo caso sono previsti anche sconti sui pedaggi e rimborsi in caso di code a causa dei cantieri. Questa è una funzione interessante, perché rimborsi e “cashback” sono automatici. Quasi sempre, infatti, Telepass X offre spesso sconti di varia natura. Quella del parcheggio sulle strisce blu è indubbiamente una delle funzioni più interessanti: Telepass attingerà dal conto utilizzato per i pedaggi oppure dal conto prepagato offerto con la versione X. Quando si parcheggia sulle strisce blu (solo dove il servizio Telepass è abilitato) basta aprire l’app e premere sulla funzione “strisce blu”. In quel caso l’app ci avvertirà se abbiamo bisogno di indicare il numero di stallo (non c’è bisogno di indicare la targa) e inoltre ci avviserà se siamo obbligato a esporre sul cruscotto un avviso che stiamo pagando il parcheggio con Telepass.
In questo caso basta anche scriverlo su un semplice pezzo di carta. La verifica del pagamento avviene tramite foto alla targa. Quando si parcheggia bisogna poi inserire il tempo previsto della sosta. La comodità è che questo può essere allungato o ridotto via app. Inoltre, quest’ultima ci avviserà quando la sosta sta per scadere. In sostanza non rischieremo mai di rimanere “scoperti”. Quando ritireremo l’auto basterà manualmente interrompere la sosta, in modo da evitare di pagare un inutile costo. Insomma, con il sistema di parcheggio di Telepass non solo si evita sempre la multa, ma soprattutto si finirà col risparmiare, pagando soltanto la tariffa effettivamente dovuta in base a quanto abbiamo concretamente sostato.
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