Brutte notizie per un team di Formula Uno che già non naviga in ottime acque: una notizia molto grave colpisce la squadra corse a sole due settimane dall’inizio del prossimo mondiale di F1. Ecco cosa è successo al pilota.
Si dice che piove sempre sul bagnato e in questo caso, il proverbio potrebbe avere proprio azzeccato situazione. Un team che già avrà le sue belle difficoltà ad affermarsi quest’anno si trova adesso senza un membro importantissimo della squadra, colpito da una disgrazia improvvisa al punto da dover essere sostituito. Vediamo chi prenderà il suo posto e soprattuto di chi stiamo parlando.
Problemi continui…
Gestire un team di Formula Uno non è affatto un’impresa facile. Abbiamo più di una volta sottolineato quali sono i mostruosi costi di mantenimento di una squadra con un paio di monoposto, piloti strapagati e tutta la gestione del team in generale. Bene, pensate che brutta storia potrebbe essere per una squadra che ha investito così tanto in un campionato trovarsi senza un membro fondamentale del team a poche settimane dalla griglia di partenza.
Esattamente questo è successo ad una famosa squadra corse che nonostante i pessimi risultati ottenuti nell’ultimo mondiale che è stato difficile un po’ per tutti continua ad attirare parecchio interesse da finanziatori, appassionati e piloti che pensano di correre per la squadra in futuro. Il problema è che proprio uno di loro adesso non è disponibile in seguito ad una brutta disgrazia.
Tanti soldi, poche vittorie
L’ultimo anno del team Aston Martin Racing appartenente proprio al noto marchio britannico con il logo alato è stato tutto meno che fruttuoso dal punto di vista dei risultati. A parte la conferma del magro settimo posto nel campionato costruttori, la scuderia che pure poteva vantare nel club Nico Hulkenberg e addirittura il campione uscente Sebastian Vettel ha ottenuto davvero poco lo scorso anno, con il miglior risultato che ammonta ad un sesto posto.
Oltre a questi risultati deludenti Aston Martin deve fare i conti anche con i problemi burocratici: sempre l’anno scorso era stata investita da una polemica per un presunto illecito con il Budget Cap ovvero il tetto massimo di spese che una scuderia corse può affrontare in un anno. Adesso oltre a queste sventure, la Aston Martin si trova a fare a meno di un pilota fondamentale.
Si è fatto male
Stando alle notizie sulla salute del pilota titolare Lance Stroll, sembra proprio che il giovane asso di Aston Martin non possa farcela a prendere parte al primo gran premio dell’anno che si terrà in Bahrein il 5 marzo, tra un paio di settimane circa. Stroll purtroppo è caduto dalla bici proprio in un momento cruciale per la squadra, lasciandola con un elemento prezioso in meno.
Un incubo che la squadra aveva già vissuto lo scorso anno quando Vettel risultò positivo al Covid proprio poche ore prima dell’esordio in Formula Uno privando la squadra del suo miglior pilota. Non è chiaro quali siano le condizioni di Stroll e soprattutto quanto ci vorrà affinché egli possa tornare a bordo della sua monoposto, motivo per cui il sostituto Felipe Drugovich è stato già allertato.
Drugovich è un pilota brasiliano che vanta diversi risultati di rilievo in FIA ed in Euroformula ma in Formula Uno sarà una vera incognita: stando alle notizie trasmesse dalla scuderia stessa, sarà probabilmente lui a guidare la monoposto con la livrea verde petrolio nel primo Gran Premio della stagione. Speriamo solo che si sia preparato a sufficienza.