Ci sono crossover, bellissimi, che costano come un utilitaria. Scopriamo insieme quali sono e perché hanno tanto successo.
Ci sono macchine che piacciono più di altre. Segmenti che sono più di successo, rispetto ad altri. Sono i gusti degli automobilisti a spostare l’ago della bilancia. Questione di stile, di linee, di design, ma anche di costi. E ovviamente più sono automobili economiche e più attirano attenzioni. C’è poco da fare, o da dire, sono i numeri a fare la differenza. Numeri che sono incontrovertibili.
Inutile nasconderlo i crossover sono tra le vetture più ordinate e acquistate, rispetto a tante altre. Modelli in grado di distinguersi, adatti a lunghi viaggi ma anche nel ‘percorso cittadino’. Qualcosa per cui prima si puntava sulle piccola citycar, ma ormai da qualche anno le care vecchie utilitarie sono state sostituite proprio dai crossover.
Crossover: la liste definitiva delle più economiche
Ma quali sono i crossover che rientrano in un determinato range di prezzo, per la precisione tra i 15 e i 30.000 euro. Quelli più appetibili sul mercato per questo motivo. Sono otto e tutte marche differenti, che offrono di conseguenza anche soluzioni diverse tra loro. Ecco di quali macchine stiamo parlando nello specifico.
Audi Q2, Citroen C3 Aircross, Dr 3.0, DS3, Ford Puma, Hyundai Bayon, MG4. Queste sono le otto automobili di questa speciale lista. Partiamo dalla tedesca del gruppo, la Audi Q2, che è inoltre la più accessibile di questo brand, da sempre molto lussuoso. Dimensioni contenute che garantiscono un’esperienza di guida confortevole. Il modello base parte da 28.000 euro e offre comunque tanti optional di serie.
La Citroen C3 Aircross, la terza più venduta della casa francese e elementi in comune con la C5 Aircross, ma dimensioni differenti, più compatte. Piattaforma e-CMP, che da alloggio sia a motori elettrici, che a combustione interna. E nel primo caso le batterie si trovano nel pianale. Costo del modello base? 22.000 euro.
Il successo di Dr 3 e la risposta di Stellantis
Dr 3, prodotta in Cina e finita di completare in Italia. È una delle sorprese del 2022, così come tutto il brand italiano che è in crescita. Un crossover sportivo, visto il suo motore 1.5.Peso contenuto che premia le prestazioni e i consumi, si parte da 18.000 euro, altro punto forte di questa macchina. Inutile chiedersi il perché del suo successo.
E poi c’è la nuova DS3. Il marchio francese è sempre alla costante ricerca della perfezione, anche perché per Stellantis è un dei marchi di lusso del suo listino. Motori di ultima generazione e design ricercato e di tendenza, non può non essere in questa speciale lista. Si parte da 27.000 euro e la sua versione base offre tantissimi optional.
È una delle regine del mercato per quanto riguarda i crossover. La Ford Puma si è ritagliata la sua fetta di ammiratori e la casa a stelle strisce per puntare sulla sua versione elettrica ha deciso di non costruire più la Fiesta. Oggi è acquistabile con due diverse motorizzazioni: la benzina EcoBoost da 1.0 litri e 123 cv e il mild hybrid e cambio manuale a sei marce o automatico a sette. Questa però è più potente con i suoi 153 cv. La entry level parte da 24mila euro.
Hyundai Bayon. Automobile in pieno stile Hyundai, con un’identità precisa. Buona la strumentazione offerta al suo interno, come il display touchscreen da 10,25’’. Acquistabile con circa 19.000 euro. MG4, design minimal che si riflette anche sugli interni, la sua versione costa 30.000 euro.