Lewis Hamilton incassa un duro colpo: arriva l’annuncio ufficiale. Il pilota inglese dovrà fare i conti con questo aspetto anche nel 2023
Il compagno di squadra George Russell si è rivelato essere un osso particolarmente duro e ha chiuso il 2022 davanti a Lewis nella classifica piloti. A suo modo di vedere, però, in pochi si ricordano come sono andate le cose in pista.
Il 2023 di Lewis Hamilton sarà particolarmente importante per capire il suo futuro. Il sette volte campione del mondo britannico ha deciso di proseguire la sua avventura in Formula 1, con il chiaro scopo di arrivare a quell’ottavo titolo che lo renderebbe definitivamente immortale. Per far ciò, però, dovrà vedersela non solo con Max Verstappen e Charles Leclerc, piuttosto in palla con Red Bull e Ferrari, ma anche con il compagno di box.
La forza di George Russell è nota a tutti gli esperti del settore, visto che da predestinato è riuscito a conquistare da rookie sia la GP3 Series nel 2017 che la Formula 2 nel 2018. La Mercedes ha ponderato bene la sua scelta, lasciando andar via uno come Bottas al momento giusto, quando cioè bisognava iniziare a pensare all’eredità di Hamilton.
La speranza dei due piloti britannici è che il progetto W14 sia decisamente migliore di quello che l’ha preceduto. Al simulatore gli uomini di Toto Wolff sono convinti di aver fatto un grande lavoro e che potranno giocarsela alla pari con i rivali di Milton Keynes e Maranello. Per saperlo bisognerà attendere ancora tre settimane, visto che il 5 marzo di inizia a fare sul serio in Bahrain.
Russell sa di dover ancora dimostrare tutto e vuole confermare di essere più veloce di Lewis anche in questo 2023. Alla fine, nel passato campionato, la classifica recitava: 275 punti e quarto posto per il classe ’98 di King’s Lynn, contro i 240 punti e il sesto posto del “Re Nero“. In realtà in pochi ricordano anche che l’unica vittoria dell’intero campionato, conquistata dalla Mercedes, porta la firma proprio del 24enne inglese, sulla pista di Interlagos in Brasile.
Proprio dopo quel successo, il giovane talento esploso alla Williams disse: “Per me questa vittoria in Brasile è stata più importante del risultato che ho ottenuto nella classifica a punti, perché alle fine nessuno si ricorderà che ho battuto Lewis nei punti. Sono arrivato solo quarto, quindi nella terra di nessuno”.
Poi parlando delle aspettative che aveva prima della sua stagione d’esordio come pilota ufficiale della Mercedes ha aggiunto: “Se un anno fa mi avessero offerto di firmare per una vittoria, una pole position e otto podi, avrei detto ‘no, grazie’ – ha spiegato Russell – le mie ambizioni e quelle della squadra erano molto più alte di quanto abbiamo ottenuto”.
Adesso il nodo è capire se in questo 2023, con una vettura che dovrebbe essere decisamente più competitiva, Lewis riuscirà ad alzare il suo livello oppure se i valori in campo rimarranno gli stessi.
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