Un trucco davvero virale per rubare un’automobile qualsiasi. Ma c’è chi se n’è accorto e, rintracciando i truffatori, si è vendicato in modo molto duro.
Uno degli incubi maggiori per chiunque possieda un veicolo, è sicuramente vedersela rubare da ladri professionisti, scassinatori in grado di aprire l’auto e metterla in modo anche senza le chiavi o i comandi principali.
Il furto d’auto è un danno davvero inenarrabile. Chi ha una polizza contro furto e incendio legata al proprio veicolo può in qualche modo essere risarcito, chi invece ha stipulato un RC Auto di base invece resta con un pugno di mosche in mano. Senza calcolare la delusione per l’addio improvviso ad un bene prezioso e costoso.
Proprio in relazione al furto d’auto si segnala un episodio davvero incredibile, che parte dai social, una truffa on-line ben riuscita. Ma con successivi risvolti addirittura drammatici e sanguinosi.
Il video su Tik Tok come tutorial di scassinare auto
Tutta colpa di un assurdo tutorial che spopola da settimane sul social Tik Tok, ovvero lo strumento utilizzato da molti, soprattutto i più giovani, per creare brevi video (anche musicati) con scopo di divertire, consigliare, aiutare e via dicendo.
Tale video è un tutorial su come compiere un furto d’auto in piena regola. Il tutto utilizzando solo un cacciavite e un cavo di ricarica USB. Secondo un calcolo effettuato dall’importante quotidiano St. Louis Post Dispatch, i furti di veicoli come Hyundai e Kia sarebbero aumentati esponenzialmente nel corso degli ultimi mesi, in parte anche a causa della diffusione su Tik Tok del filmato in questione.
Questo stratagemma può essere messo in atto solo su alcuni precisi modelli di automobili. Su di essi, infatti, i produttori non hanno installato gli immobilizzatori del motore, ovvero un dispositivo di sicurezza tipo antifurto elettrico che può di fatto evitare furti di questo genere. Hyundai e Kia sono evidentemente marchi sensibili a questa truffa.
La tragedia dopo il furto della Hyundai
Un tutorial forse ironico, forse ben riuscito. Che però ha avuto già un epilogo tragico. Ovvero la storia che arriva dagli Stati Uniti, in cui due ladri provetti, il 19enne Darius Jackson e il 49enne Joseph Farrar, hanno effettuato il furto di una Hyundai a St. Louis, in Missouri.
La proprietaria del veicolo, la 35enne Demesha Coleman, non l’ha presa bene. Ha utilizzato il GPS installato nella sua auto e ha scovato la posizione dei ladri, fermi ad una stazione di servizio. Li ha raggiunti e, appena individuati, non ha esitato ad aprire il fuoco verso i due ladri, uccidendoli a bruciapelo per il “semplice” furto della propria vettura. Una storia sanguinosa e tragica, in cui i social hanno la loro brutta responsabilità.