C’è un suv spettacolare di Volkswagen che in Italia però non avete mai visto, né dal concessionario né in strada ed è un vero peccato.
Ci sono macchine pensate e realizzate per determinati mercati. Questioni di gusti, di richieste degli automobilisti, ma anche di culture e stili inevitabilmente differenti. Vetture vendute solo in una parte del mondo, magari oltreoceano, e che alle nostre latitudini non si sono mai viste e forse mai si vedranno. Scelte fatte a monte dai vari brando e i vari marchi, all’interno di accuratissime strategie di mercato.
Non è una novità, né tantomeno un segreto. È assolutamente lecito e normale, certo alcuni modelli potrebbero avere successo anche nel Vecchio Continente. Alcuni modelli bellissimi, ma che ‘resteranno solo e soltanto su carta’. A meno che non cambino i piani, magari grazie anche al grande successo di vendite. Un fatto sempre determinante se si parla di strategie e tattiche.
Volkswagen, il suv che viene venduto solo in Cina
Questa è la storia di un suv di Volkswagen, in produzione dal 2018, ma che in Italia non l’avete mai visto, almeno su strada. Questo modello infatti non è nei listini del gruppo tedesco nel nostro paese. Volkswagen Tharu, infatti, è acquistabile in Cina grazie a una joint venture tra il famosissimo brand teutonico e SAIC. Un automobile che può vantare anche un buon successo, tanto che è stato realizzato anche un ‘fratello’: la Volkswagen Taos, che è stato lanciato in Russia, Messico e Argentina.
Per la Tharu, però, è arrivato il momento di un nuovo restyling, per restare competitiva rispetto alla concorrenza e al passo con i tempi. Qualcosa che a dire il vero era stato programmato ormai da tempo. Nuova la griglia e un nuovo paraurti, mentre i fare avranno una nuova forma, a goccia. E soprattutto quest’ultimo elemento ricorda moltissimo lo stile della Tiguan, uno dei modelli di maggior successo della Volkswagen.
Diversi anche i fanali sul posteriore, montati su un listello nero e sono uniti da una striscia rossa funzionale. Il restyling però non ha ‘ritirato’ l’allestimento sportivo, denominato R-Line, e che vanta finiture in nero. Misure: 5 mm più lunga rispetto alla sua antenata e ora arriva a 4458 mm. Larghezza 1841 mm, altezza 1632 mm, passo – 2680 mm. Un suv in tutto e per tutto, i numeri non mentono.
Volkswagen Tharu: motorizzazioni e optional
Rivisto anche il cruscotto e il volante, in primi in questo caso sono stati cambiati i materiali di realizzazione. Aggiornato l’ infotainment, lo schermo touchscreen misura 12’’. Quadro strumenti digitale in dotazione da 10,25’’, mentre il climatizzatorre è integrato e anche questo touch. Tetto panoramico apribile, le telecamere a 360°, il cruise control adattivo, i sistemi di frenata automatica e di mantenimento della corsia. Un top di gamma al quale non mancano optional.
Capitolo motorizzazioni. C’è subito da chiarire che il mercato europeo non è come quello cinese. Volkswagen Tharu poteva essere acquistato con alimentazione benzina a quattro cilindri di base 1.4 TSI, 150cv e 250 Nm. Con il restyling invece il modello base prevede un turbo 1.5 TSI, che sviluppa 160 CV, la coppia invece resta la stessa. Cambio automatico 7DCT, ma la trazione integrale è prevista solo per i modelli con motore da due litri.