Una bellissima Ferrari coupé è stata incredibilmente distrutta e il motivo è difficile da credere, anche perché non era stata venduta.
È il sogno proibito di tanti automobilisti, inutile nasconderlo. Tutti vorrebbero avere una Ferrari nel proprio garage e chi ne possiede una, alle volte non l’ha mai nemmeno fatta uscire una volta. Esposta in casa come un quadro, come un’opera d’arte. E come dargli torto. Perché quello che esce dalla casa di Maranello non è una semplice macchina, non solo quattro ruote, un volante e un potentissimo motore.
Uno dei simboli dell’eccellenza italiana nel mondo. Qualcosa che tutti c’invidiano e non potrebbe essere altrimenti. Storia fatta da automobili bellissime, non per tutti, e di successi sui circuiti di tutto il mondo, i Formula 1 e non solo. Eppure ogni tanto arrivano video o foto di disastri. Qualcosa che fa piangere il cuore, soprattutto a chi le può ammirare solo da lontano.
Ferrari Roma distrutta: 200mila euro di danni
Questa è la storia di una Ferrari Roma. Vettura da 200mila euro, che è andata distrutta o nella migliore delle ipotesi è stata pesantemente danneggiata. La nuova coupé, uscita da Maranello è finita suo malgrado al centro delle cronache d’oltreoceano e non solo. La bellissima vettura era esposta presso un concessionario di auto di lusso a Palm Beach, in Florida. Ma cosa è successo?
No, questa volta non è questione di alta velocità, o di un automobilista che non è riuscito a controllare ‘il suo nuovo bolide’. E forse questa è un’aggravante peggiore. Il danno è stato causato dal malfunzionamento di un ascensore, che veniva utilizzato per spostare le macchine dell’auto salone. Le foto non mentono, la Ferrari ha fatto un volo di diversi metri e i danni sono sotto gli occhi di tutti. Non è chiaro se è ancora recuperabile, in ogni caso non costerà poco riportarla ‘agli antichi splendori’.
La macchina alla fine è stata recuperata, ma c’è voluto un lungo lavoro. I vigili del fuoco di Palm Beach sono stati impegnati per quattro ore, la soluzione infatti non era semplice. Una vera e propria operazione speciale, l’automobile infatti, era rimasta appesa ai cavi, oltre a questo però c’era un altro problema: la perdita di carburante. E questa era la preoccupazione principale per il County Fire Rescue di Palm Beach.
L’intervento dell’autogru
Per prima cosa è stata staccata la corrente a tutto il concessionario per evitare possibili incendi. Poi si potuto procedere al recupero della Ferrari Roma. È servita una autogru da 22 tonnellate, con un lungo braccio di ben 14 metri. Solo con questo mezzo si è potuta recuperare l’automobile e poi metterla in sicurezza. Resta indubbiamente il danno e ovviamente aver rovinato una delle vetture più belle di tutte in circolazione.