Nuove rivelazioni sulla grande attrice italiana scomparsa da qualche settimana. Gina Lollobrigida aveva una passione nascosta e molto importante per i motori.
Il 16 gennaio scorso il mondo del cinema e dello spettacolo ha appreso una terribile notizia. Ovvero la scomparsa di una delle attrici più belle, talentuose e iconiche del nostro cinema.
E’ morta Gina Lollobrigida, interprete del cinema classico italiano, ma anche abile a farsi conoscere fuori dai confini italiani. Una bellezza semplice ma allo stesso tempo molto attraente ed indimenticabile.
La ‘Lollo’, così come era chiamata nell’ambiente dello spettacolo, fu resa celebre per la serie di Pane, amore e fantasia al fianco di Vittorio De Sica, o come fata turchina nel Pinocchio di Luigi Comencini. Ma ebbe la fortuna di lavorare anche con stelle hollywoodiane come Humphrey Bogart, Burt Lancaster, Frank Sinatra e Rock Hudson.
Gina Lollobrigida e la sua Ferrari rossa fiammante
Tante le vicende, al di fuori del mondo del cinema, che hanno fatto parlare di Gina Lollobrigida. Come la relazione con un uomo molto più giovane di lei, oppure la facoltosa eredità che la Lollo avrebbe lasciato in dote e di cui si sta ancora oggi discutendo.
In pochi conoscevano forse la passione per le supercar di Gina Lollobrigida, la quale ha svelato solo in rare occasioni di essere un’amante della Ferrari, la rossa tutta italiana di Maranello.
Nel 2011 la Lollobrigida svelò al mondo la sua Ferrari rossa fiammante che ha guidato diversi anni fa. Precisamente la rese nota nel 2011, quando si presentò al Teatro Brancaccio di Roma per la prima del musical “Mamma Mia” guidando una Ferrari 430 Scuderia. Nonostante gli 84 anni dell’epoca, non si tirò affatto indietro a mettersi al volante di un’autovettura tanto prestazionale e potente.
Una vettura davvero di alto livello, per un’intenditrice vera e propria. Motor V8 aspirato e cambio automatico dietro al volante, la F430 è stata una berlinetta prodotta a Maranello dal 2004 al 2009. Ebbe lo scomodo obiettivo di sostituire la Ferrari 360 Modena. La versione guidata dalla Lollobrigida arrivò sul mercato solo nel 2007 e fu sviluppata in collaborazione con Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di Formula Uno.
Si tratta di una versione più leggera del modello di serie – di ben 100 chilogrammi – e pensata appositamente per scendere in pista. Il motore è capace di erogare fino a 510 Cv di potenza massima e di accelerare da 0 a 100 in 3,6 secondi con una velocità di punta di 320 chilometri orari. Non è stata affatto l’unica auto guidata dalla famosissima attrice italiana, ma senza ombra di dubbio la più potente. E, come ha sempre fatto nel corso della sua vita, non si è di certo tirata indietro.