Gli automobilisti e le loro macchine, un nuovo studio rivela il quoziente intellettivo in base alla vettura che si guida.
Sì può capire quanto un persona sia intelligente, in base all’automobile che guida? All’apparenza può sembrare una domanda retorica, o peggio ancora: sciocca. Eppure gli studiosi di scrapcarcomparison hanno provato a dare la loro risposta a questo strano quesito e sicuramente non mancheranno le polemiche.
La correlazione tra intelligenza e quattro ruote, però, non è sicuramente una novità . Era già era emerso uno studio che aveva etichettato persone con problemi di autostima i proprietari di auto sportive. Con buona pace per chi ha speso tanti soldi per mettere in garage la sua ‘bambina’. In Inghilterra però non si sono fermati a questo e hanno condotto una nuova ricerca sul quoziente intellettivo di 2000 automobilisti d’oltremanica.
Una questione di quoziente intellettivo e di macchine: trionfa Skoda
Partiamo da un dato certo. I due terzi della popolazione può vantare un QI tra 85 e 115, va ricordato però che 100 è la soglia minima. C’è poi un piccola parte di questi, il 2,5%, che è sotto o sopra la media (inferiore al 70 o superiore ai 130). E questi ultimi possono essere considerati tranquillamente dei geni e in questo caso non possono certo sorgere di problemi di autostima.
Sono stati comparati i vari quozienti intellettivi, abbinandoli alle macchine dei proprietari. I più intelligenti guidano una Skoda, il loro punteggio medio è di 99. Quelli con tendenze meno psicopatiche, i più tranquilli e rilassati alla guida. Un gradino sotto, invece, gli automobilisti Suzuki (98,9) e chi invece ha scelto Peugeot. Al quarto posto la Mini e i sui piloti, al quinto Mazda. Rispettivamente con 97,79 e 95,91.
E se questi sono ‘i vincitori’, c’è invece chi non può gioire per niente. Chiudono questa speciale classifica: Land Rover, Fiat e BMW. I primi sono il fanalino di coda, con 88,58. Chi ha scelto una macchina del brand italiano, invece, si ferma a 90,14. Mentre i possessori di una lussuosa tedesca si attestano al terzultimo posto con 91,68 punti.
Una ricerca particolare, che però non si è limitata soltanto alle marche di automobili. Ma anche al rapporto tra intelligenza e la scelta del carburante. E qui arriva una vera e propria sorpresa, da to che al primo posto ci sono le auto a benzina e i loro proprietari, con 94,35. Subito dopo le vetture ibride, con 93,89. Sul terzo gradino del podio il diesel (l’outsider che non ti aspetti) con 92,91 punti. E chi ha preferito l’elettrico, strizzando l’occhio al futuro? La Scelta green si attesta al quarto posto, con ben 90,19 punti.
Dimmi il colore che vuoi e ti dirò quanto sei intelligente
Non poteva però mancare una distinzione sui colori. Può esultare che preferito il bianco, molto meno invece chi ha comprato un’automobile verde. I primi hanno un QI di 95,71, i secondi invece 88,43. È andata male anche per i possessori di targhe personalizzate, il quoziente intellettivo sotto la media in questo caso. Bisogna però fare un distinguo, anzi è molto probabilmente un obbligo.
Il campione preso in esame, infatti, è esiguo e non può essere rappresentativo. Soprattutto senza aver tenuto conto delle distinzioni culturali e delle abitudini, che vanno ha influenzare, ovviamente, la scelta di una macchina da acquistare. E poi c’è anche il mercato, che volente o nolente è differente da paese a paese e alcuni brand sono presenti solo in determinati territori. In ogni caso resta interessante il parallelo tra il proprio quoziente intellettivo e le macchine che si decide di acquistare.