Autobus, taxi, barche, treni e tricicli: il mondo è pieno di mezzi di trasporto stravaganti, in questa speciale classifica compare anche una città italiana
I mezzi di trasporto sembrano non poter avere una fine. L’evoluzione tecnologica porta giorno dopo giorno all’introduzione di novità nel mondo dei trasporti. Basti pensare come si sia arrivati al giorno d’oggi in cui più della metà degli italiani hanno una macchina, mentre poco più di 100 anni fa nel nostro paese non esistevano neppure le strade per collegare alcuni paesi dell’entroterra.
Oppure l’inaugurazione della prima ferrovia, la Napoli-Portici, che venne salutata come un miracolo mentre oggi con la super alta velocità si può raggiungere Milano da Roma con poco più di 2 ore di viaggio. La stessa evoluzione del resto ha colpito tutto il mondo ed oggi il trasporto sembra ormai essere codificato su alcuni standard generalmente riconosciuti. Nel frattempo però i paesi hanno conosciuto i mezzi più strani e stravaganti e alcuni di questi sono rimasti “in vita” ancora oggi. Solo quelli che nel corso del tempo hanno assunto il giusto mix tra il grottesco e l’utile sono rimasti come antico baluardo del trasporto che viene spesso usato a fini turistici.
Sono veramente tanti i mezzi che potremmo citare nella nostra classifica, ma qui cercheremo di riportare solo quelli che non si possono veramente perdere, soprattutto se dovesse di capitare di far visita ai luoghi dove sono usati. Partiamo da un dato assodato: nel sud-est asiatico hanno avuto un’inventiva incredibile ed è proprio questa zona ad avere più nomination nei mezzi di trasporto stravaganti. Nelle Filippine potremmo viaggiare a bordo delle Jeepney, le vecchie Jeep militari trasformate in autobus a doppio piano, dei tricicli taxi, oppure a bordo degli Habal-Habal, delle moto che con una piccola aggiunta diventano a 4 posti. Come non parlare poi dei Tuk Tuk, i taxi thailandesi chiamati così dal curioso rumore del loro motore, oppure degli ultramoderni treni a levitazione magnetica giapponesi capaci di toccare i 600 chilometri orari.
Anche il Vecchio Continente però fa parlare di se e forse i mezzi più stravaganti sono proprio qui. Per iniziare non possiamo che parlare della nostra Venezia dove le gondole sono tra i taxi boat più belli e antichi del mondo. Altro mezzo che ha a che fare con l’acqua è l’Amfibus di Rotterdam, questo autobus capace di navigare nei canali della città portuale olandese così come sulle sue strade. Molto famosa anche la monorotaia di Wuppertal in Germania, una vera e propria una ferrovia sopraelevata elettrica con carrozze sospese. Più folkloristici invece gli ultimi due mezzi europei, la beer bike di Praga, una bici-pub dove si può bere birra mentre si pedala con gli amici e i Cestinhos di Madeira curiose slitte di vimini, spinte sulla strada o frenate da esperti “manovratori”, i Carreiros. Chiudiamo la nostra rassegna volando in Sud America con i Coco-Taxi di Cuba che sfrecciano per le strada de L’Avana e i Chicken bus guatemaltechi, vecchi scuolabus nordamericani, modificati e decorati, sui quali di solito la ressa è tale da poter viaggiare solo in piedi.
Sognate di andare a tavoletta su una 500 come fosse un'auto da corsa? Ora è…
Le forze dell'ordine hanno recentemente fatto una scoperta sconcertante: sul territorio italiano c'è un numero…
Nell’ottica di promuovere la diffusione e l’uso sempre maggiore di automobili poco inquinanti, la rottamazione…
Oggi vi parleremo di un'Alfa Romeo Giulia molto sfortunata che, pur essendo eccezionale per il…
Attenzione alle ultime novità per quanto riguarda gli incentivi Auto. I fondi dovrebbero essere sbloccati…
L'attesissimo restyling della Fiat Panda potrebbe avere un prezzo di listino davvero alla portata per…