Lancia si prepara ad affrontare il futuro con due nuovi modelli, due Suv che arriveranno sul mercato nei prossimi anni.
Il futuro di Lancia sarà elettrico, così come tutti gli altri grandi brand dell’automobile. Ovviamente la casa italiana non può essere un’eccezione. Anzi è già stata fissata una data sul calendario, entro il 2028 infatti il gruppo torinese dovrebbe completare questa transizione. E tutte le sue auto sui listini avranno abbandonato le motorizzazioni termiche. 
Un progetto impegnativo, non solo per Lancia, anche perché serviranno modelli in grado di convincere gli automobilisti e magari diventare un successo di vendite come è stato negli ultimi anni con la Ypsilon. Di conseguenza i prossimi anni saranno fondamentali, sia per il passaggio definitivo all’elettrico, sia per lo sviluppo delle nuove vetture che dovranno conquistare il mercato.
Lancia il futuro è green e Suv: tra questi la l’Aurelia
E proprio per questo il marchio ‘dell’eleganza italiana su quattro ruote’ sta lavorando sui due nuovi modelli, che però non arriveranno subito. In realtà sono state programmate le uscite di tre nuove vetture nei prossimi sei anni, ma finora sono trapelate indiscrezioni solo su due di esse.
Due Suv, in linea con le attuali richieste del mercato, e uno di questi dovrebbe essere la nuova Lancia Aurelia. Un nome storico, su cui si punterà moltissimo. Anche perché questo crossover, completamente elettrico, si annuncia come una sorta di rivoluzione almeno in termini di linee e carrozzeria. 
Il 2026 è l’anno indicato per il suo lancio sul mercato. Assemblata in Italia, condividerà la piattaforma STLA Medium, di Stellantis, con la DS7 Crossback. E ci sono già i primi dati sull’autonomia di macchina, almeno su carta. La nuova Lancia Aurelia monterà una batteria da 104 kWh, che dovrebbe consentire fino a 700 km di autonomia.
Saranno proposte diverse motorizzazioni ma tutte 100% elettriche. Da 170 a 450 CV, fino ai 245 CV. Per quanto riguarda gli interni, invece, si possono fare solo ipotesi per il momento. Sicuramente la casa italiana non rinuncerà al suo marchio di fabbrica: lo stile. E’ sempre stato un punto di forza e Lancia e continuerà ad esserlo anche in futuro.
Il costo dell’Aurelia e la nuova generazione di Ypsilon
Fari Led, sulla parte anteriore, a mandorla. Che ricordano il prototipo della Fulvia del 2003. Paraurti ampio, mentre altro tratto distintivo sarà la scelta bicolore, tetto nero, nel segno dell’eleganza, in contrasto con le colorazioni proposte per il resto della vettura. Mentre gli interni dovrebbero essere ispirati ai modelli del passato della casa e ai mobili italiani. I colori potrebbero essere chiari con motivi retrò.
I tempi non saranno brevi. L’Aurelia sarà presentata nel 2024, mentre sarà acquistabile dal 2026. Il prezzo? Intorno ai 26.000 euro. L’altro modello Suv messo in cantiere da Lancia, invece, è la nuova generazione di Ypsilon. La piccola utilitaria cambierà pelle a breve. Scelta figlia delle richieste del mercato, per restare al passo con i tempi. 
Il suo debutto, a differenza dell’Aurelia, è previsto nel 2024. E sarà un test importante anche per il futuro delle linee della casa italiana. Ovviamente le stesse linee saranno condivise con il crossover previsto nel 2026. Anche in questo caso ci sarà una condivisione con la DS, in questo caso la 3 Crossback e-Tense.
Per ora non sono arrivate immagini di questo futuro Suv. Ma anche in questo caso i capisaldi saranno lo stile, la qualità e la raffinatezza. Un tratto distintivo presente in tutti modelli. Sia quelli attuali, che quelli del passato. Discorso valido sia per gli interni che per la carrozzeria. Anche il prezzo sarà in linea con i principi Lancia: tra i 20 e i 25mila euro.