Nessun limite di velocità in autostrada: questa la posizione del ministro in considerazione della crescente diffusione di veicoli elettrici.
Il codice della strada italiani impone limiti di velocità differenti in base al tratto stradale che stiamo percorrendo. I limiti sono stati fissati in considerazione di vari fattori, tra questi la tipologia del manto stradale, la tipologia di tracciato che stiamo percorrendo e il tempo di risposta che ciascun autobilista impiega per rimediare ad uno stop improvviso. Il limite, proprio per assicurare la sicurezza di tutti coloro che viaggiano in auto o si trovino in strada, va unito alla distanza di sicurezza da rispettare (qui vi spieghiamo com’è possibile calcolarla).
Per quanto riguarda le autostrade, i percorsi in cui è possibile andare più veloce, il limite in Italia è fissato a 130 Km/h ormai da diverso tempo. Sebbene ci siano in commercio auto in grado di superare questo limite abbondantemente, la velocità massima è stata impostata per assicurare la sicurezza di tutti. Le nostre autostrade sono composte infatti generalmente da due corsie (ce ne sono poche che ne possiedono tre), ma soprattutto raramente sono tratti di strada completamente dritti e in pianura, spesso ci sono salite, discese e curve più o meno pericolose. Può darsi infatti che in alcuni tratti, per via del manto stradale, per via della presenza di vento forte o di curve non sicure, il limite sia addirittura inferiore a quello generale.
I limiti di questo tipo esistono in quasi tutti i Paesi del mondo, poiché regola generale che bisogna tutelare innanzitutto la sicurezza di chi viaggia. Tra i Paesi in cui le autostrade non possiedono limiti ci sono il Nepal, le Filippine, l’Isola di Man, Malta, l’Estonia e ovviamente la Germania. Le Autobanh sono famosissime in tutto il mondo proprio per via dell’assenza di limiti autostradali, tuttavia la situazione negli ultimi tempi è cambiata molto. Solamente alcuni tratti autostradali rimangono privi di un vero e proprio limite e comunque la velocità consigliata è di 130 chilometri orari.
Germania, addio alle autostrade senza limiti di velocità? La risposta del ministro
La questione limiti di velocità è da tempo fonte di discussioni in Germania e ultimamente la questione è stata affrontata dal governo tedesco. Parte dell’opinione pubblica e alcuni partiti tedeschi spingono in direzione della regolamentazione dei tratti autostradali ancora esenti da limiti di velocità, sia per una questione di sicurezza che per una questione ambientale, visto che la limitazione della velocità comporterebbe anche una minore emissione di gas nocivi all’ambiente. Il dibattito, dunque, è aperto, ma pare che il governo tedesco per il momento non abbia intenzione di modificare le norme stradali.
In risposta alle richieste, infatti, il ministro dei trasporti Volker Wissing ha dichiarato che si tratterebbe di una misura superflua. A suo avviso spetta ai cittadini regolarsi con la velocità per preservare la loro sicurezza e quella degli altri ed il governo in tal senso non dovrebbe inteferire finché non sarà strettamente necessario. Wissing ritiene inoltre che in tal senso il momento storico che stiamo vivendo, in cui il costo dell’energia è in continuo aumento e sono in crescita le auto elettriche, stia già spingendo i cittadini a limitare la velocità per risparmiare benzina o carica elettrica.
Il ministro dei trasporti tedesco ha anzi avanzato la proposta di un ulteriore allargamento dei tratti autostradali per consentire una migliore circolazione dei mezzi e smaltire il traffico. Quando gli è stato fatto notare che creare ulteriori corsi sarebbe controproducente per l’ambiente, questo ha risposto: “Anche se non piace a tutti: ci sarà più traffico sulle strade tedesche e dobbiamo affrontarlo. Altrimenti, l’economia si fermerà presto e perderemo posti di lavoro”. Il danno causato da questo incremento, secondo il ministro, sarà compensato dall’aumento delle auto elettriche, dunque azzerato entro il 2035, anno in cui la transizione ai veicoli elettrici dovrebbe essere completata.