Fiat si prepara e Stellantis si preparano ad aggredire il mercato dell’automobile con un nuovo Suv che tutti stanno aspettando.
Il mercato dell’automobile vive un momento davvero particolare. Nuovi incentivi per la rottamazione per spingere chi guida all’acquisto di una nuova vettura. Poche le immatricolazioni, tranne che per alcuni casi specifici. Eppure alcuni segmenti tirano di più rispetto ad altri.
È il caso dei segmenti B, quelli relativi ai Suv compatti. Che nell’ultimo periodo hanno visto un vero e proprio successo, rispetto a tanti altri veicoli. Qualcosa che ha spinto molte case a rivedere i loro piani e prendere decisioni importanti rispetto al futuro. Strategie di mercato ben precise, per assecondare gusti e richieste di chi ha intenzione di comprare una macchina nuova.
Nuova Fiat 600, le anticipazioni che tutti stavano aspettando
Non può far eccezione Stellantis, ovviamente molto attenta alle tendenze del mercato. E vogliosa di andare a riconquistare una posizione dominante in quello specifico settore di vendite, per quanto riguarda le quattro ruote. Sarà il compito della nuova Fiat 600, il Suv compatto che tanti automobilisti stanno aspettando. E le anticipazioni, le indiscrezioni su questo modello sono già tantissime.
Una macchina di cui si parla tantissimo, perché la casa italiana sta pensando a una vera e propria rivoluzione per la sua clientela. La prima informazione, che non è stata smentita dalla casa madre, riguarda la motorizzazione. La macchina potrebbe essere venduta, infatti, solo in versione elettrica.
Una scelta anche in questo caso ben precisa, visti i tempi e le richieste di chi guida, sempre più interessato a vetture ibride, o mild Hybrid, oppure appunto elettriche. Situazione che Stellantis non può ignorare. Come detto la nuova 600 potrebbe essere un Suv compatto, appartenente al segmento B, visti i suoi 4,15 metri di lunghezza.
Ad oggi però non sono purtroppo ancora arrivate immagini spia. Resta quindi d’obbligo il condizione, nonostante la tante anticipazioni. Motore elettrico (Emotors da 115 kW per 156 cv e 260 Nm di coppia), la stessa scelta fatta per la DS3. Capitolo autonomia: la Fiat 600 dovrebbe montare una batteria da 54 kWh.
Inoltre sembra essere certo la produzione della macchina sia affidata alla fabbrica di Tychy, la stessa della Jeep Avenger e del prossimo Suv di Alfa Romeo (debutto sul mercato previsto per il 2024). Per ridurre il peso della macchina, e di conseguenza aumentare le prestazioni della batteria, dovrebbe essere stato scelto l’alluminio per il telaio. Inoltre si parla anche della possibilità legato a un sistema di guida semi-autonoma.
Il 2024 e il confronto inevitabile con Alfa Romeo
E tutto porta a pensare anche alla ricarica rapida. Una scelta in un certo senso obbligata se non si vuole rinunciare alla praticità e all’uso delle colonnine pubbliche di ricarica. Fiat per questa vettura pensa anche a un cambio di stile, l’abbandono delle linee arrotondate utilizzate per i tanti modelli attualmente in listino. Design più squadrato per riuscire ad attrarre il più possibile gli automobilisti. Inoltre un altro punto di forza della nuova Fiat 600 sarà il prezzo, sicuramente più basso rispetto al Suv urbano di Alfa Romeo.
Il paragone con Alfa è del tutto sensato. Entrambe le case italiane dovrebbero lanciare i loro modelli nel 2024. Per quanto riguarda Fiat il mese di debutto potrebbe essere marzo, mentre per le prime consegne si parla di settembre. Resta poi in piedi la possibilità di una versione Abarth, per prestazioni e caratteristiche del tutto diverse dalla versione urbana della 600. L’intenzione di Fiat è comunque chiara: tornare ad essere competitiva in un settore del mercato che orami la vede lontana da podio, rispetto alle concorrenti.