Ex pilota Ferrari in tribunale: arriva la sentenza dei giudici | Verdetto inaspettato

Si continua a parlare tantissimo di una vicenda che in un certo senso vede coinvolta la Ferrari, alla fine è arrivata la sentenza dei giudici.

Si torna a parlare di Ferrari. Concluso il Campionato del Mondo del 2022, con il secondo posto nel mondiale piloti, conquistato da Charles Leclerc, mentre la ‘Rossa’ nel mondiale costruttori si è fermata solo al secondo gradino. Davanti c’è stata la Red Bull, mentre Max Verstappen si è laureato per la seconda volta di fila Campione del Mondo.

Ferrari
Una monoposto Ferrari – Mondofuoristrada.it

Sì è parlato tantissimo della Ferrari e quanto combinato da quelli di Maranello, nel corso della stagione conclusasi a fine novembre. Qualche errore al muretto ha condizionato l’esito finale. Ma per l’anno nuovo è prevista ancora battaglia, perché la ‘Rossa’ vuole tornare a festeggiare.

Gli Alesi e quella storia del 2021

Eppure della Ferrari si continua a parlare moltissimo, ma non solo della stagione passata o di quella che inizierà tra qualche mese. Nel 2021 era balzata agli onori della cronaca, la vicenda che aveva per protagonisti Jean Alesi e il figlio dell’ex pilota, Giuliano. Entrambi fermati dalla polizia di Villeneuve-les-Avignons.

Il motivo era stato reso noto. Aver danneggiato la casa di estranei tramite l’utilizzo di un ordigno esplosivo. Di quanto accaduto ne aveva parlato anche lo stesso Alesi. L’ex pilota della ‘Rossa’ aveva dichiarato di aver acquistato, in Italia, e poi fatto esplodere un grande fuoco d’artificio. Il tutto per realizzare uno scherzo, ai danni del cognato.

Jean e Giuliano Alesi
Jean e Giuliano Alesi durante un gran premio – Mondofuoristrada.it

Una storia che ha avuto ovviamente anche degli strascichi giudiziari, fino ad arrivare in tribunale. Jean e Giuliano Alesi, infatti, sono stati accusati di aver danneggiato la proprietà altrui, con uno strumento pirotecnico pericoloso. Mettendo inoltre a rischio l’incolumità delle persone e a tutto questo faceva da sfondo un conflitto familiare. Il tutto era partito dalla denuncia del cognato dell’ex pilota, dopo i danni subiti dalla sua casa.

Le ultime novità però, hanno messo la parola fine su tutta questa vicenda. Come riporta France24, infatti, Jean Alesi si è assunto tutta la colpa per quanto accaduto con il cognato e l’errore fatto. “Questa è per me una situazione così imbarazzante. Non mi sono mai trovato in una posizione simile, in tutta la mia vita. È stata una stupidaggine. La potenza dell’esplosione mi ha trovato impreparato, io e mio figlio volevamo solo farci una risata insieme”.

Ferrari: tribunale e giudici, la sentenza

Inoltre sembra che l’intenzione di Jean e Giuliano Alesi non era quella di fare uno scherzo all’altro membro della famiglia. Ma la loro volontà era quella di festeggiare il loro ricongiungimento dopo mesi di allontanamento, a causa del Covid. E uno dei loro modi di festeggiare è quello di far esplodere i fuochi d’artificio. Una sorta di tradizione di famiglia.

Tutto questo è stato fatto presente dall’avvocato, Thibaut de Montbrial. Che ha difeso sia l’ex pilota della Ferrari, sia suo figlio. Alla fine per tutti e due è arrivata l’assoluzione da parte dei giudici, in tribunale. Uno scherzo di cattivo gusto, finito anche con il rimborso dei danni subiti all’abitazione. Inoltre non stati riscontrati elementi di dolo.

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