Multe salata per gli automobilisti, patenti a rischio. Tutto quello che c’è da sapere prima di mettersi al volante in un determinato contesto.
Il Codice della strada e gli automobilisti. Chiunque si mette alla guida dovrebbe conoscere alla perfezione tutte le regole e le norme che regolano il traffico quotidiano, sia in città, che fuori. Una questione di rispetto per sé stessi e gli altri, che sia perdoni o altre persone che si mettono al volante ogni giorno.
Per guidare, ovviamente, serve la patente. Un doppio test, teorico e pratico. Con il primo che ha il compito di certificare le proprie conoscenze sul codice della strada, assimilate durante le lezioni. Solo dopo aver passato esame si può accedere alla prova pratica, fatta di guide in situazioni differenti, accanto a un istruttore certificato.
L’articolo 186 del Codice della strada
E ovvio quando ci mettiamo alla guida ci viene spontaneo aspettarci la stessa accortezza per regole e norme che compongono il codice della strada. A volte però la realtà non ricalca le aspettative e veniamo smentiti, da comportamenti sbagliati e un’interpretazione personale delle regole di guida.
Ed è così che ci espone a multe e punti della patente persi per strada, nel vero senso della parola. Alcune però sono davvero salate, il terrore degli automobilisti. E tra questi c’è l’articolo 186 del Codice della strada. Quella che vieta di mettersi alla guida dopo aver bevuto e che porta a sanzioni, se si viene ‘pizzicati’ al volante in stato di ebrezza. Il Comma 1, infatti, non permette di mettersi alla guida dopo assunto alcolici. E le multe in questo sono davvero care.
Con un tasso alcolemico tra 0.6 e 0.8 è prevista una sanzione tra i 543 euro e i 2170. Mentre da 0.8 a 1.5, gli euro da pagare aumentano, partendo da un minimo di 800€ a fino ad arrivare a 3200 più l’arresto con 6 mesi di pena. Superando addirittura la soglia degli 1.5 si rischia ovviamente una sanzione ancora più alta. Cifra minima: 1500 euro, fino ai 6000 e anche in questo caso è contemplato l’arresto e la pena è sempre sei mesi. A tutto questo poi c’è da aggiungere un aggravante. E cioè che le multe elencate finora subiscono una aumento del 50% se questo accade in arco temporale che va dalle 22:00 alle 7:00 del mattino.
Multe e patenti: le buone abitudini non hanno prezzo
Serve quindi attenzione e soprattutto la buona abitudine, che deve diventare regola, che se ci si mette alla guida non si beve. Qualcosa che i principali marchi di alcolici pubblicizzano, insieme ai loro prodotti. Così come la Formula 1continua a dare tantissimo risalto a questo aspetto.
Rispettare il codice della strada, infatti, è il primo passo obbligatorio per diminuire la probabilità che si creino incidenti o situazioni pericolose. Siamo noi a guida l’automobile e non il contrario. Errori e distrazioni possono essere pagati carissimo prezzo e non solo a livello monetario. I fatti di cronaca nera, infatti, continuano ad essere pieni di quello che accade sulle strade italiane. La sicurezza nostra e degli altri deve essere sempre al primo posto.