Se i video dei crash test in cui automobili normali vengono distrutte dopo un impatto a velocità sostenuta non vi fanno nessuna impressione, date uno sguardo a questa sequenza di impatti. Il risultato è terrificante.
Ogni anno sulle strade italiane ci sono decine di migliaia di incidenti stradali, alcuni dei quali purtroppo fatali. Certo, le cause sono variabili ma una discriminante può fare la differenza tra la vita e la morte di chi è a bordo della macchina: la velocità. In questi casi simulati con un programma moderno, si vede chiaramente quanto è grande il rischio in caso di impatto.
Problemi di sicurezza
Nonostante gli scienziati e le case produttrici di automobili civili si impegnino continuamente per trovare soluzioni che rendano più sicure le automobili moderne completamente sicure anche nei casi dei peggiori incidenti, raggiungere il tanto agognato obiettivo di azzerare del tutto le morti in strada rimane impossibile senza una certa collaborazione da parte dei guidatori che dovrebbero cambiare comportamento.
Tra le cose che un guidatore può fare per prevenire il rischio di un grave incidente c’è l’addio ad alcool e sostanze quando si guida la macchina – che tra l’altro è un reato punibile con multe e sanzioni – ma soprattuto l’abitudine di ridurre la velocità in strada restando sotto i limiti stabiliti sulle varie strade, autostrade e nelle città. A quanto pare infatti, guidare un’auto a velocità troppo elevata risulta fatale a prescindere da quale veicolo voi guidiate.
Simulazioni ben fatte
Se una volta l’unico modo per simulare le conseguenze dell’impatto di un’automobile a velocità elevata contro un’altra macchina o un ostacolo era effettuare materialmente lo scontro – come succede con i crash test per esempio – oggi con i sistemi tecnologici che scienziati, programmatori ed esperti del settore hanno realizzato, si possono simulare impatti ed incidenti con grande precisione anche senza sacrificare una vera automobile, è tutta questione di numeri e calcoli dopo tutto.
Non bisogna per forza avere accesso ad un programma con una precisione impressionante per farsi un’idea dei rischi che corre una persona scontrandosi con un mezzo o un ostacolo, anzi, può bastare un videogioco di tipo simulatore come NG Beam Drive di cui si trovano tantissimi montaggi su YouTube per esempio con vetture di ogni tipo come protagoniste. Vediamo qualcosa di simile che ci dimostra quanto sia pericoloso correre in auto.
Non c’è scampo
Nel video che secondo il creatore vede come protagonista una Porsche 918 con alettone possiamo assistere in modo molto preciso alla simulazione di un impatto effettuata a velocità variabile, dai 20 chilometri orari fino ad aggiungere uno zero dopo la cifra. La supercar impatta contro un ostacolo disposto proprio in mezzo alla strada, un divisorio di carreggiata che colpisce esattamente a metà il cofano della vettura.
Questo tipo di impatto è uno dei peggiori, anche stando agli esperti che considerano per esempio l’impatto con un lampione o un palo colpito frontalmente come il più pericoloso per una vettura. Perfino una supercar come la Porsche in questione ha difficoltà a gestire un impatto come questo anche a basse velocità. Ma il video forse parla meglio di qualsiasi nostra affermazione.
Nel video vediamo cosa succede ad alta velocità anche se già a 60 chilometri orari la vettura subisce danni talmente gravi da farci storcere il viso in una smorfia preoccupata. Inutile specificare che quello che succede a 200 chilometri orari non è per niente salutare, guardate il video solo se avete uno stomaco forte insomma. Tenete a mente anche un’altra cosa: questo è un incidente simulato su una robusta supercar, impatti simili sulla vostra Saxo o Cinquecento potrebbero essere peggiori. Andate piano!
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