Figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher e di sua moglie Corinna Betsch. Le sue frasi hanno commosso il mondo
23enne, figlio del grande Michael Schumacher. Mick Schumacher ha deciso di seguire le orme dell’illustre genitore. E’ attivo in Formula 1 con la scuderia statunitense Haas. Ma le sue dichiarazioni riguardano la scuderia che tutti noi amiamo, la Ferrari.
Come detto, quindi, è figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher e di sua moglie Corinna Betsch, nonché nipote di Ralf Schumacher, fratello di Michael anch’esso pilota in Formula 1. Inizia la sua carriera alla guida di kart nel 2008, proprio come i fratelli Schumacher.
Per lui, gavetta nelle categorie inferiori, ma il destino, con quel cognome, con quelle qualità, è segnato. E, allora, il 19 gennaio 2019 viene annunciato il suo ingresso nella Ferrari Driver Academy e il 2 aprile 2019 effettua il suo primo test su una vettura di Formula 1, debuttando alla guida della Ferrari SF90 sul circuito di Manama. Dopo i primi test viene annunciato dal team statunitense Haas come pilota titolare a partire dal 2021, dopo aver siglato un contratto pluriennale, affiancando il russo Nikita Mazepin, anch’egli fresco di arrivo nella massima categoria. Sceglie come numero di gara il 47.
Per lui, quindi, si è appena conclusa la seconda stagione tra i “grandi”. La prima in cui ha ottenuto qualche punto mondiale. Nel 2021, infatti, terminò la sua stagione d’esordio al diciannovesimo posto nel campionato piloti senza ottenere punti, davanti a Robert Kubica e al suo compagno di team, Mazepin. Nell’ultima stagione riesce ad arrivare ottavo nel Gran Premio di Gran Bretagna, ottenendo i suoi primi punti iridati. Non basta, però, per evitargli quello che potremmo definire un “esonero”. Prima dell’ultimo Gran Premio della stagione, Schumacher la decisione di sollevarlo dal suo ruolo nel team Haas per il 2023. Al suo posto la scelta ricade su Nico Hülkenberg.
“Significa molto per me”
Appena pochi giorni fa, il 15 dicembre, Mick Schumacher ha terminato la collaborazione con la Ferrari Driver Academy e successivamente è stato ingaggiato come terzo pilota e collaudatore alla Mercedes. Il contratto di terzo pilota si estende automaticamente anche alla Williams, avendo questa una partnership con Mercedes.
E le parole con cui Mick Schumacher ha iniziato questa nuova avventura hanno commosso davvero tutti. Mick, infatti, avrà addosso gli stessi colori che furono di papà Michael, che nel 2010 era ripartito proprio dalla Scuderia anglo-tedesca, quattro anni dopo la fine del rapporto con la Ferrari.
Oggi, seppur in misura di gran lunga minore, il 23 Mick fa lo stesso percorso. “Significa molto per me lavorare qui. Mio padre ci ha lavorato per tre anni e quella Mercedes era il prototipo di quella che vediamo ora. Quindi è un orgoglio per me essere qui adesso, sarò in grado di aiutare il team a progredire”.