L’autovelox è l’incubo di tutti gli automobilisti che sono soliti oltrepassare i limiti di velocità anche oltre la soglia di tolleranza fissata su una determinata tratta stradale. Ma a volte alcuni dispositivi finiscono al centro delle cronache.
La notifica della multa per eccesso di velocità, registrata con autovelox, viene notificata entro 90 giorni dall’infrazione. Di solito la multa a casa viene recapitata entro un mese. L’ammontare della multa aumentare con l’incremento dell’eccesso di velocità. Se lo scarto non supera i 10 km/h la sanzione oscilla tra 42 e 173 euro. Se la soglia viene oltrepassata da 10 a 40 km/h la multa può andare da 173 a 695 euro, con la decurtazione di 3 punti dalla patente.
Se si superano i limiti di velocità di oltre 40 km/h la sanzione oscilla da 544 a 2.174 euro e la decurtazione di 6 punti. Oltre i 60 km/h si rischia un’ammenda da 847 euro fino a un massimo di 3.389 euro e la decurtazione di 10 punti e la sospensione diretta della patente, da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 1 anno. Nel caso l’infrazione viene ripetuta nell’arco di due anni le sanzioni sono ben più salate. Nel caso la multa venga pagata entro i primi cinque giorni dalla notifica si può beneficiare di uno sconto fino al 30%.
Un autovelox da record
Negli ultimi giorni un autovelox è balzato al centro dell’attenzione ed è localizzato nel Comune di Potenza. In arrivo ci sarebbero cinquantamila verbali per violazioni alle norme del Codice della strada nei primi sei mesi dell’anno che va a incominciare. Tanto che il consiglio comunale ha dovuto preventivare una somma pari a 500mila euro per poter pagare le spese di spedizione delle multe.
Numeri da record per il Comune di Potenza, che si ritrova davanti ad una situazione senza precedenti. Anche se già lo scorso mese di ottobre ha dovuto impegnare 200mila euro per inviare quasi 20mila verbali ad altrettanti automobilisti che hanno violato i limiti di velocità sulla SS 407 Basentana, dove è previsto un limite di velocità di 70 km/h.
La prima pioggia di multe non è servito come deterrente per limitare le infrazioni sulla Basentana. Tanto che si stima che verranno spedite altre 50mila multe per violazioni delle norme del Codice della Strada nei primi sei mesi del 2023. Per ogni multa da notificare occorrono dieci euro di spedizione con raccomandata a/r. Le spese saranno poi pagate dagli stessi trasgressori, ma intanto il Comune deve anticipare queste cifre da capogiro. E resta anche da vedere quanti automobilisti effettivamente pagheranno le multe. Per tanti potentini, però, quell’autovelox è solo un modo per fare cassa, in quanto è assurdo un limite di velocità di 70 km/h su una strada a quattro corsie.