Verstappen svela un clamoroso retroscena: i tifosi sono senza parole. Il pilota della Red Bull ha da poco portato a casa il secondo titolo Mondiale consecutivo
L’0range sarà di diritto il favorito anche per la prossima stagione, considerando la competitività della sua monoposto. Il legame con le “lattine energetiche” scade nel 2028 e dopo di che “Super Max” ha già le idee piuttosto chiare.
Si è da poco conclusa la stagione di Formula 1 2022, che ha sancito la conferma sul tetto del mondo di Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull si è confermato in vetta alle graduatorie, facendo molta meno fatica rispetto all’epica battaglia con Hamilton nel 2021. La scuderia di Milton Keynes gode di ottima salute e nonostante i limiti per il budget cap imposti dalla FIA per il 2023, sarà probabilmente ancora la monoposto da battere.
Tutta musica per le orecchie del 25enne dei Paesi Bassi, intento a riscrivere ogni record della categoria. Arrivare a 15 vittorie stagionali e 454 punti totali non è roba da tutti i giorni e parametra a pieno lo sconfinato talento del figlio d’arte. “Super Max” si trova benissimo all’interno del Circus e ha da poco rinnovato il suo accordo con il team anglo-austriaco fino al 2028. All’epoca avrà 31 anni, pochi per smettere, pur avendo dichiarato diverse volte di non voler prolungare la propria carriera fino alla soglia dei 40 anni.
Il contratto di “Super Max” con la Red Bull scade nel 2028: cosa farà dopo il pilota olandese?
Quello che non sembra attirare Verstappen è un record che al momento è detenuto dal solo Graham Hill, in tutta la storia dell’automobilismo, ovvero la Triple Crown. Il titolo consiste nel vincere nel corso della propria carriera almeno una volta sia il GP di Montecarlo (o il titolo mondiale di F1), La 24 Ore di Le Mans e La 500 Miglia di Indianapolis. Il papà di Damon Hill (anche lui iridato con la Williams nel 1996), riuscì a chiudere il cerchio nel 1972, con la vittoria nell’Endurance francese che lo consacrò nell’Olimpo dei piloti di ogni epoca.
Molto più recentemente a provare un’impresa del genere è stato Fernando Alonso, bicampione del Mondo in Formula 1 (vincitore di Monaco due volte), con due successi alla 24 Ore di Le Mans (2018-2019) e un tentativo andato a male nella 500 Miglia di Indianapolis.Â
A differenza di Alonso, Verstappen non ha nessuna voglia di confrontarsi con le gare americane, mentre per l’Endurance francese potrà fare un tentativo.
Verstappen, più 24 Ore di Le Mans e meno 500 Miglia di Indianapolis: i piani per il futuro
Raggiunto dalla rivista automobilistica tedesca Auto Motor und Sport, Verstappen ha dichiarato di non avere tra le proprie ambizioni personali quella di conquistare la Triple Crown.
“Niente ovali per me. L’ho già detto in passato. Ho molto rispetto per quello che i piloti fanno lì. Ma dopo la mia carriera in Formula 1, non voglio espormi a un rischio del genere. Naturalmente, la Formula 1 è anche pericolosa, ma non è piacevole immaginare di finire a muro o nelle reti in un ovale ad alta velocità ”.
“La 24 ore di Le Mans è una gara che mi piacerebbe fare un giorno. Ma non in questo momento”.
Una volta scaduto il contratto con la Red Bull nel 2028, cosa farà il figlio di Jos?
“A un certo punto le corse in Formula 1 diventano troppo impegnative e non sono più divertenti. Dipende anche da quanto saremo competitivi nel 2028. Se per allora saremo ancora competitivi, sarebbe stupido fermarsi”.