Una storica vettura da corsa prodotta dalla Peugeot va in vendita…ma non è quella che vi aspettereste e non ha vinto nessun trofeo importante. Allora cosa la rende così rara e costosa? La risposta è incredibilmente strana.
Comprare un’auto da corsa utilizzata in una o più competizioni ufficiali è qualcosa che un appassionato di motori fa molto volentieri, specie se ha a disposizione una discreta somma di denaro. Questa però farebbe impallidire una Ferrari per l’imbarazzo… è ora di scoprire cos’ha di tanto speciale questa macchina incredibile che ha corso una sola gara ma che gli è bastata per entrare nella storia del motorsport.
Una storia strana
Quando un’auto da corsa va all’asta, tutti si aspettano un bolide di Formula Uno, una potente utilitaria del Gruppo B o magari una berlina sportiva potenziata stile Alfa Romeo 164. Nessuno si potrebbe mai immaginare un mezzo simile che però è sicuramente più famoso di tutte le auto che abbiamo citato prima. Per le ragioni più assurde, però, come stiamo per scoprire nel caso non conosciate questa folle impresa.
Per raccontarla dobbiamo tornare al 1995 quando si tenne la famosa gara di endurance delle 24 Ore Spa-Francorchamps, una competizione importante che si tiene nel più noto circuito presente in Belgio e che vede di solito sfidarsi potenti berline potenziate e dotate di motori resistenti. Abbiamo detto a posta “di solito” perchè nel caso in questione l’auto iscritta dall’importante casa Peugeot non fu quella che tutti si aspettavano…
Minivan da corsa
Quell’edizione della gara belga rimarrà nella storia perché è l’unica di cui si abbia notizia in cui un team ha iscritto un minivan. E non parliamo di un’auto con le forme di una monovolume ma le prestazioni di una sportiva come la vecchia serie della Renault Megane ma di una vera e propria vettura con più di quattro posti, il portellone scorrevole e tutto l’ambaradam di accessori necessari per trasportare una famiglia in vacanza.
Come e a chi venne questa pazza idea? Il responsabile dell’iscrizione dell’auto alla gara è il Team Kronos che a quanto si vocifera non puntava tanto alla vittoria della gara quanto a lasciare un’impronta indelebile nella storia della competizione. Cosa che in effetti ha raggiunto dato che già dal giorno successivo alla gara tutti parlavano della folle Peugeot minivan che aveva osato scendere in pista. Ma come andò la gara e quanto costa oggi questo veicolo assurdo? Continuate a leggere e scopriamolo.
Costa come una supercar
Nonostante le enormi difficoltà incontrate dalla squadra nel modificare ed alleggerire la vettura selezionata per la gara ovvero una classica Peugeot 806 – tra l’altro molto simile alla nostra Fiat Ulisse uscita più o meno in quel periodo – la vettura venne ritenuta idonea dai giudici che si erano recati ai box del Team Kronos per assicurarsi che il mezzo così strano fosse in grado di correre e che non violasse regole fondamentali. La 806 si qualificò con un ottimo tempo, stupendo tutti.
Sorprendente fino alla fine, la Peugeot 806 riuscì ad imporsi come quinta auto più veloce della sua categoria per le prime 9 ore della gara prima che il peso e la scarsa aerodinamica chiedessero il conto ai coraggiosi piloti, tutti belgi tra l’altro. L’auto ebbe un guasto a freno e frizione e dovette ritirarsi, lasciando comunque di sasso il pubblico che non le avrebbe dato nemmeno un Euro alla sua presentazione sul tracciato.
Ora, dopo anni ed anni di attesa, la vettura – inutile a dirlo unica nel suo genere – va in vendita per la gioia degli appassionati che non vorranno certo lasciarsela scappare. Il prezzo tra l’altro è piuttosto interessante dato che per l’asta si prevede una spesa tra i 35.000 ed i 50.000 Euro complessivi, praticamene una Porsche della vecchia serie. Sembrava incredibile, eppure questo minivan è sceso in pista e adesso, è pronto a far girare altre teste. Quelle degli appassionati che non riescono a dimenticarlo.