“Ci farà male”, Verstappen spiazza tutti: arriva il clamoroso annuncio. Il pilota olandese ha parlato di un aspetto che potrà essere molto importante in ottica 2023
La prossima stagione non sarà facile per la Red Bull resistere al ritorno della Mercedes e della Ferrari. Nonostante le sanzioni legate al budget cap, però, la scuderia anglo-austriaca può vantare un gap importante sui competitor.
Il finale di stagione del 2022 è filato via liscio senza grossi problemi per Max Verstappen. Dopo aver matematicamente portato a casa il titolo mondiale a Suzuka, in Giappone, il pilota olandese si è concentrato solo sui propri record. Finire l’anno con 454 punti e 15 vittorie complessive, ha rappresentato un punto di arrivo straordinario. La cosa più importante è aver messo in cascina il secondo titolo iridato, con una superiorità che spaventa tutti anche per l’immediato futuro.
Il 2023 sarà un’ulteriore sfida per la Red Bull e per “Super Max”, vista la rincorsa che stanno tentando sia la Mercedes che la Ferrari. La Rossa di Maranello ha dato filo da torcere nella prima parte del 2022 e promette battaglia per il 2023. Il nuovo corso targato Fred Vasseur dovrà riportare il prima possibile il Mondiale in Italia. Ovviamente tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. In questo mare ci sono però anche i problemi del team di Milton Keynes.
Verstappen e i timori per il 2023: “La penalizzazione per il budget cap può essere un problema”
Il budget cap ha segnato uno spartiacque molto importante quest’anno. Il presidente della FIA ha preferito un atteggiamento non troppo duro e di certo non giustizialista.
Mohammed Ben Sulayem dichiarò al momento della sentenza: “Volevano vedere scorrere il sangue”. Il fatto che la Red Bull non abbia visto ridotto il budget per il 2023 ha fatto scalpore. Una multa e un piccolo pacchetto di ore in meno in galleria del vento, non rappresentano di certo una pena particolarmente afflittiva.
La squadra di Christian Horner e Adrian Newey sconterà una riduzione del 10% delle risorse utilizzabili per le analisi aerodinamiche nel 2023, sia a livello di studi in galleria del vento che al simulatore. Ma visto il gap mostrato negli ultimi mesi in molti credono che ai nastri di partenza in Bahrain sarà ancora la vettura più competitiva.
La Red Bull ha però in serbo già una sorpresa per il 2023: può essere la svolta
Dello stesso avviso non sembra essere Max Verstappen. Il bicampione del mondo, intervistato dai tedeschi di Auto Motor und Sport ha parlato in modo piuttosto chiaro.
“La sentenza per il budget cap Ci farà male” – ha sentenziato il campione del mondo – Sono fiducioso che la Red Bull farà le cose per bene e riusciremo ad avere una buona partenza. Il problema sarebbe stato ancora più grave se non sapessimo in quale direzione marciare, ma solo nel corso dell’anno scopriremo quanto effettivamente soffriremo. La nostra monoposto era competitiva, se riusciamo a mantenere lo slancio dovrebbe andare bene.
Uno dei punti di forza ad esempio può essere il telaio più leggero che è stato messo a bilancio nel 2022 ma in pratica non è stato mai utilizzato in pista, proprio per non sforare il budget cap. Quello consentirà di togliere altri 20 kg dal peso della monoposto all’inizio del 2023. Potrebbe essere un asso nella manica che può fare ancora una volta la differenza.