Avreste mai pensato di vivere abbastanza a lungo da scoprire che esiste un’utilitaria costruita con componenti Ferrari su questo pianeta? Ebbene si, esiste sul serio. E ricorda vagamente una Uno Turbo, se volete il nostro parere…
Case automobiliste come Ferrari, Porsche e Bugatti non costruiscono altro che supercar: cosa gli importerebbe di produrre un’utilitaria se con bolidi da oltre seicento cavalli di potenza riescono già a guadagnare abbastanza bene da fatturare milioni di Euro ogni anno? Eppure, una vettura di questo tipo esiste davvero ed è stata prodotta proprio partendo dal motore di una supercar italiana molto famosa…
Derapate in città
Guidare una supercar in città è senza dubbio possibile e legale ma sconsigliato: al di là del consumo di carburante di cui vi importa relativamente se potete spendere anche 400.000 Euro per una singola automobile, perchè mai dovreste limitare volontariamente la vostra vettura con una potenza incredibile perdendo tempo nel traffico cittadino? Molti proprietari di superar, quando sono in città, si muovono con un’auto secondaria e fanno bene.
Certo, sarebbe bello avere un compromesso, una vettura con le dimissioni di un’utilitaria e la potenza di una supercar che sia in grado di destreggiarsi anche nel traffico più aggressivo e nelle città più claustrofobiche. Alcuni marchi hanno provato a costruire qualcosa di simile ma non per questa ragione bensì per abbassare il livello medio di emissioni di CO2 del marchio: è successo con la Cygnet, la più piccola Aston Martin mai vista al mondo.
Un caso unico
Perchè limitarsi a cambiare il logo sul muso di una Toyota quando si può costruire un’auto incredibile come quella di cui parliamo oggi? Vi presentiamo la prima e finora unica utilitaria a montare un bel motore Ferrari prodotta da un costruttore che solitamente non costruisce auto molto piacevoli da vedere ma che in questo caso, va detto, si è davvero superato.
La casa di cui parliamo è la Sbarro, casa fondata in Svizzera nel 1971 che conoscerete forse per la sua bruttissima supercar Autobau o per il SUV rimasto allo stadio di prototipo 4×4+2 che non è un’equazione ma solo un brutto tentativo di cambiare per sempre il modo di concepire questo tipo di mezzo. La Sbarro di oggi non c’entra nulla con questi veicoli: è letteralmente un mondo a parte!
Potenza da fare paura
Presentata nel 1980, la Sbarro Super Eight conosciuta pure come GTB è a tutti gli effetti una utilitaria con un cuore Ferrari. La piccola e squadrata vettura infatti monta sotto il cofano un motore V8 da ben 255 cavalli preso da una Ferrari 308, supercar di fine anni settanta molto famosa. Considerando il peso di appena 800 chilogrammi, è facile capire quanto l’auto sia difficile da controllare e quanto possa fare del male alle rivali in pista.
Esteticamente parlando l’auto è molto bella: ricorda vagamente la Fiat Uno Turbo o la Peugeot 205, un altro mostriciattolo capace di vincere giusto qualcosina in WRC…dove è diventata una delle auto più temute di sempre! La Super Eight è in grado di scattare da 0 a 100 in soli 4 secondi, tocca i 220 chilometri orari – non sappiamo con quale coraggio però – e costa la bellezza di 155.000 Euro all’asta.
Si tratta naturalmente di un veicolo unico, prodotto in un esemplare soltanto che ha recentemente cambiato proprietario. Un’auto simile rappresenta comunque un interessante precedente che accende qualche speranza riguardo un’utilitaria Ferrari sul mercato. Maranello la farà mai? Chi può dirlo: al momento, sono concentrati solo sulle supercar e il nuovissimo SUV Purosangue.