Modificare o rovinare le cinture di sicurezza della vostra auto è una vostra scelta, giusto? Non proprio secondo la legge. Infatti, la vostra vettura deve rispettare degli standard minimi di sicurezza che se non raggiunti vi costano una sanzione.
Possedere un’auto non significa poterci fare tutto quello che vi pare a dispetto di qualsiasi conseguenza: il Codice della Strada infatti è piuttosto severo nel dettare le regole su come potete modificare esteticamente e strutturalmente la vostra automobile e in particolare modo le apparecchiature di sicurezza che tra l’altro sono lì per il vostro bene: allora, scopriamo perchè fare questa cosa potrebbe diventare un problema.
Allaccia le cinture
Qual è la primissima cosa che dovete fare quando salite su un qualsiasi veicolo che ne sia fornito, auto, aereo o pullman? Ovviamente, la risposta è “allacciare la cintura di sicurezza”, sapete quel dispositivo che vi impedisce di volare fuori dal parabrezza dell’auto in caso di incidente. Tutte le auto vendute in Italia e non solo dispongono per legge di questo strumento di sicurezza disponibile per tutti gli occupanti del veicolo.
Il Codice della Strada prevede che prima di mettervi alla guida in qualsiasi contesto e situazione dobbiate prima allacciare le cinture di sicurezza: non è possibile per il conducente decidere autonomamente di rischiare la vita – anche se non capiamo perché qualcuno vorrebbe farlo – perchè la cintura è scomoda e si trova meglio a guidare sempre, ragione per cui molte vetture montano un optional che alcuni ritengono fastidioso.
“Dimentichi qualcosa?”
Molte automobili moderne costruite dopo il 2000 montano un sistema di allarme che vi avvisa quando vi “dimenticate” di allacciare la cintura di sicurezza: su alcune vetture, solo i sedili anteriori sono collegati alla spia e al sensore mentre su quelle più sicure come Volvo e Mercedes-benz in generale l’allarme scatta pure se i passeggeri accomodati sui sedili posteriori non hanno allacciato la cinta.
Ci sono diversi trucchi per “fregare” il dispositivo di allarme se proprio ci tenete a viaggiare senza cintura: uno dei più semplici ed immediati è allacciare la cintura dietro la schiena così da ingannare il sensore che suona. Un metodo decisamente più invasivo e faticoso prevede smontare i sedili per arrivare ai cavi che azionano l’allarme simili a quelli impiegati per il clacson per poi scollegarli una volta per tutte.
Forse non ti conviene
Ora, cosa dice il Codice della Strada in merito alla cintura di sicurezza? Che non allacciarla o allacciarla in modo scorretto o pericoloso, ad esempio legandovela dietro la schiena per ingannare il sensore, è un’infrazione e come tale viene punita da una multa che a seconda dei casi oscilla tra gli 80 ed i 323 Euro di entità. Quindi, ingannare il sensore è una violazione del Codice della Strada. Ma invece scollegarlo? Può considerarsi un reato?
Tecnicamente nel Codice della Strada non ci sono articoli che menzionano direttamente la spia che suona se non allacciate la cintura. Considerando però che la vostra auto deve sostenere una revisione periodica per essere giudicata idonea a circolare in strada, il meccanico che la effettua potrebbe farsi due domande sul perchè i cavi dell’allarme sono stati scollegati…
Inoltre, il discorso è molto semplice: se avete disattivato la spia è perché intendete guidare senza cintura. E se volete farlo…la multa la conoscete già. Quindi, si, staccare l’allarme per le cinture di sicurezza è indirettamente un’infrazione del Codice della Strada molto grave che verrà a tutti gli effetti punita, se vi fate scoprire da un vigile. Meglio lasciar perdere!