Una rarissima Alfa Romeo degli anni ’60 è stata messa in vendita ad un prezzo fuori di testa: il costo supera quello di 5 Ferrari nuove di zecca.
Possedere un’auto d’epoca, per di più se si tratta di una vettura che ha fatto la storia del mercato automobilistico e di quello delle corse, è un piacere che qualsiasi appassionato di motori può comprendere. Avere la possibilità di mettersi alla guida di un pezzo di storia del mondo dell’automobilismo è un desiderio comune, ma che purtroppo ha anche un costo decisamente elevato.
Qui in Italia siamo dei cultori dei motori e alcuni dei brand più importanti della storia, sia in campo commerciale che in campo sportivo, vengono tutt’ora prodotti nel nostro Paese, anche nel caso in cui – come ad esempio accade per le Lamborghini – la proprietà appartenga ormai ad un gruppo estero.
Quando si parla di auto sportive e di auto di lusso italiane, si tende a pensare subito alle Ferrari e alle Lamborghini, mentre meno ambite sono le pur sempre magnifiche Maserati. Appartenente ad un segmento differente di mercato, ma non per questo meno prestigiose e meno oggetto di culto sono poi le Alfa Romeo. Il brand italiano, da diverso tempo ormai parte del gruppo Fiat, ha una storia importante nel settore delle gare e possiede ancora oggi una fanbase di appassionati che farebbe di tutto pur di guidarne una.
Alfa Romeo il nuovo corso dedicato ai Suv, ma con un occhio al passato
Negli ultim ianni la casa automobilistica emiliana si è dedicata principalmente alla creazione di suv e crossover. Prima è giunta la Stelvio, un suv compatto con una linea aggressiva ed elegante in piena continuità con la tradizione dell’Alfa. Il davanti di questa vettura ricorda quello della nuova Giulia, modello che richiama il passato storico dell’azienda automobilistica riportando in vita l’auto che più di tutte ha segnato il successo commerciale dell’azienda. Più tardi è arrivata la grintosa Tonale, presentata al Salone di Ginevra del 2019 – del quale è stata l’indiscussa protagonista – e attesa per anni dagli appassionati.
Con la Tonale l’Alfa Romeo fa un balzo nel futuro, presentando sia una motorizzazione diesel 1.6 da 130 cv, sia una motorizzazione ibrida da altrettanti cv. A differenza degli altri due modelli in vendita oggi, la Tonale ha abbandonato il “Pianale Giorgio” per abbracciare quello più compatto e sostenibile della Jeep Renegade. Un modello che preannuncia un grande successo e che potrebbe portare la casa automobilistica emiliana a segnare un altro successo commerciale in una categoria che per il momento la vede indietro rispetto alle concorrenti.
Alfa Romeo Giulia del ’64: in vendita un modello dal valore spiazzante
Come accennato sopra, il più grande successo commerciale dell’Alfa Romeo rimane la Giulia, modelllo creato negli anni ’60 che ha conquistato il cuore degli automobilisti di tutto il mondo e che ha avuto anche un discreto successo nelle competizioni di Gran Turismo e di “crono scalata”. Possedere oggi un modello originale da corsa della Giulia significa avere per le mani un vero e proprio tesoro, come testimonia quella in vendita nel noto portale ‘Aguttes’.
L’auto in questione è stata costruita nel 1964 e l’anno successivo è stata dotata di un motore cilindrico a doppia iniezione e di tutti gli accessori necessari a poter partecipare ad una gara sul circuito di Le Mans. Lo scopo era quello di rendere questo gioiellino un’auto in grado di competere nei campionati di crono-scalata. Passata in mano a quattro diversi proprietari, nel 1981 è stata pesantemente danneggiata e venduta senza motore al francese Pier David Milesi. Questo ci ha messo 10 anni per ristrutturarla e portarla al suo antico splendore, quindi l’ha venduta ad un collezionista francese. Questo l’ha portata all’Auto Tour nel 2003 e alla Le Mans Classic nel 2006. Dopo aver partecipato ad altre competizioni per auto d’epoca, la Giulia TZ del 1964 ha completato la sua seconda Le Mans classic proprio quest’anno.
I proprietari, le gare a cui ha preso parte e gli interventi di meccanica, riparazione e ristrutturazioni fatti al modello in vendita si trovano nel libretto con il quale viene venduta. Il prezzo d’asta, però, supera le capacità di un normale cittadino. La base d’asta è infatti di 700.000 euro e le offerte potrebbero superare persino i 900.000 euro.