Ferrari, scatta l’allarme: le parole di Leclerc fanno tremare i tifosi. Il pilota monegasco ha le idee chiare su quali siano i problemi della Scuderia di Maranello
Dopo aver sognato nella prima parte del 2022 di poter portare a casa il titolo iridato, Charles si è dovuto accontentare del secondo posto tra i piloti. Il 2023 deve essere l’anno della consacrazione e per farlo serve migliorare su alcuni punti chiave.
Cosa è mancato alla Ferrari e a Leclerc per arrivare più vicino alla Red Bull di Verstappen nella lotta Mondiale? Una domanda piuttosto difficile ma su cui esistono delle risposte attendibili, che arrivano dai diretti interessati.
Dopo un inizio molto incoraggiante, con due vittorie (Bahrain e Australia) nelle prime tre gare (secondo posto a Gedda) i favori del pronostico sembravano essere tutti dalla parte del monegasco. Con il passare dei GP, però, la crescita della RB18 è stata pazzesca, superiore a tutti gli altri competitor e dal GP di Francia in poi ha fatto definitivamente il vuoto.
Basti pensare che Sergio Perez è rimasto in ballo fino all’ultima curva di Abu Dhabi per la seconda piazza nella classifica piloti, dimostrando come la vettura ideata da Adrian Newey fosse davvero di un’altra categoria.
Ferrari, scatta l’allarme: Leclerc si lancia verso il 2023
In tutto questo la Ferrari ha deciso di dare un colpo di spugna alla sua gestione sportiva per preparare al meglio il 2023. John Elkann dovrà individuare a breve il nuovo team principal che prenderà il posto del dimissionario Mattia Binotto. Oltre a Frederic Vasseur sono in ballo anche altri nomi e la scelta arriverà solo a gennaio.
Nel frattempo si continua a lavorare al progetto “675” che prenderà il posto della F1-75. I punti da sviluppare sono stati individuati già all’inizio del 2022 e di questo è consapevole anche Leclerc. Il pilota monegasco ha parlato anche di questo in una recente intervista concessa al sito tedesco Auto Motor und Sport. Strategia del muretto box e gestione gomme nei long run, sono i due aspetti che andranno migliorati in modo più sensibile per ridurre il gap dalla Red Bull (e anche dalla Mercedes di fine anno).
Le parole di Leclerc sul 2023: tutti i punti dove deve migliorare la Rossa
“Loro (riferimento alla Red Bull, ndr) sono davvero forti sui rettilinei – ha analizzato Charles Leclerc – all’inizio della stagione siamo riusciti a recuperare il deficit perché eravamo più veloci in curva. Poi hanno fatto un passo in avanti e sono stati semplicemente più veloci di noi in generale. Usura delle gomme? Non credo che sia stato il problema più. Non siamo stati abbastanza bravi da fare delle gare perfette la domenica, ad esempio in termini di strategia”.
“A volte ci siamo messi in situazioni non ottimali – ha aggiunto il #16 ferrarista– che ci hanno costretto a fare stint lunghi con una sola gomma. Dobbiamo lavorare per migliorare la nostra prestazione nelle domeniche di gara. Se guardo all’intera stagione, penso che abbiamo avuto le prestazioni per lottare per il titolo. Però non l’abbiamo fatto”.