Una delle cose che si guardano principalmente in un’automobile, è certamente l’affidabilità. Ebbene, questa in particolare è stata criticata.
L’automobilismo, settore nato nel 1900 e ancora oggi attivissimo. Guerre mondiali, ripresa post bellica, digitalizzazione e chissà quanti altri eventi ancora capiteranno nel corso della storia dell’umanità. L’automotive ha saputo adattarsi ad ogni situazione, uscendone nel miglior modo possibile quasi sempre.
L’Italia in tal senso è stata spesso grande protagonista con utilitarie, supercar, vetture lussuose o dal design elegante. Fra tantissimi modelli, però, evidentemente ce n’è anche qualcuno che non è stato apprezzato. Vetture di casa Fiat che, di certo, avrebbero potuto ricevere ben altro tipo di gradimento. Parliamo della 500X in primis, ma anche della 500L, non amatissime da testate come Motor-Junkle.
500X e 500L: alla scoperta di queste due utilitarie
Partendo dalla Fiat 500X, possiamo considerarla una ottima crossover compatta dalle linee arrotondate e originali, grazie anche a misure non esagerate. Ciò permette all’auto in questione di essere molto versatile, tanto che si guida con piacere pure in città. L’abitacolo è ben rifinito. La posizione di guida ricorda quella di una berlina, mentre l’abitabilità è ottima. Certo, il bagagliaio – non particolarmente capiente – fa storcere il naso. Tuttavia, conducente e soprattutto passeggeri hanno la possibilità di stare comodi all’interno del veicolo. E’ un mezzo molto piacevole da guidare sulle strade asfaltate, oltre che confortevole. L’auto si può trovare in commercio con vari motori, tra cui il più potente: un 1.5 ibrido leggero da 131 Cv di potenza massima.
Il suo prezzo massimo, può superare i ventimila euro. Per quanto riguarda invece la 500L, si tratta di una monovolume che ricorda sotto molti punti di vista la citycar 500. Anche se in realtà deriva dalla Punto. Le dimensioni esterne, come molti modelli della Fiat degli ultimi anni, non sono colossali. E infatti permettono alla 500L di muoversi agevolmente anche in città. A disposizione, un piccolo ma efficiente motore diesel da 84 Cv. Consuma poco e assicura prestazioni davvero di tutto rispetto. Anche in questo caso, sono circa 20mila euro da spendere per questa vettura.
Fiat 500X e 500L bocciate: il motivo
Due ottime vetture, che hanno davvero venduto molto nel corso della loro esistenza. Ma, evidentemente, qualcuno non è d’accordo. Come dimostra Motor-Junkle, che le ritiene auto molto rivedibili. In prima battuta, per l’infotainment. Poi anche per il sistema di trasmissione che appare – secondo la redazione – poco reattivo, affidabile e costante. Inoltre, la qualità costruttiva lascerebbe a desiderare in relazione al prezzo d’acquisto. Per Car&Driver, invece la 500L rappresenta una 500 normale con problemi maggiori.
E ancora, Cars US News lamenta anche di un motore troppo poco potente della 500X, della scarsa visibilità a bordo e dell’elevato consumo di carburante rapportato a dimensioni e fascia di prezzo del veicolo in questione. Oltre ad altri difetti relativi al Cruise Control, un brutto rumore legato pare all’accensione del mezzo e i fari fendinebbia che subirebbero una condensa un po’ ambigua. Tale auto è inoltre considerata una delle 50 auto peggiori mai vendute negli USA a partire dall’anno 2000. Critiche sicuramente accese, per due modelli che però come abbiamo detto hanno venduto e pure bene nel corso degli anni.