Arriva un importante allarme dalla Francia. Pare che il modello di autovettura targata Renault abbia un grosso problema interno che rischia di creare altrettanti problemi a chi la guida con una certa costanza.
Il marchio Renault è sicuramente uno dei più apprezzati e acquistati in Europa per quanto riguarda le autovettura, sia quelle da strada cittadina ed urbana, sia per chi ama una guida più spericolata e ad alte velocità . 
Renault infatti, tra le case automobilistiche made in Francia, è probabilmente quella con maggiori varianti ed opzioni per tutti i gusti. Ci sono modelli di city-car molto apprezzati, berline per famiglie intere, ma anche auto di importante cilindrata e modelli ben più sportivi.
Spunta però una notizia, direttamente dalla Francia, che spaventa coloro che vantano nel proprio garage o parco-macchine una vettura Renault. Infatti si tratta di una problematica tecnica che riguarda proprio questa casa automobilistica, rea di non aver effettuato le giuste manutenzioni al motore.
Il motore si rompe dopo 50 mila km! Un problema grosso per tutti
Dunque da oltralpe arriva un allarme, lanciato direttamente da diverse associazioni transalpine per i diritti dei consumatori. Queste ultime hanno messo in guardia gli automobilisti che si sono affidati al marchio Renault.
In particolare si avvisa sulla possibile rottura del motore 1.2 TCE con denominazione H5FT prodotto proprio da Renault. Si tratterebbe di un motore predisposto su moltissimi modelli in circolazione, specie quelli messi in commercio fra il 2012 e il 2016. 
Alcuni esperti nel settore auto hanno rilevato alcuni difetti piuttosto gravi che capitano a questo tipo di motore. Si tratta di una forte perdita di olio nel tempo e una percorrenza massima di questo propulsore in un chilometraggio compreso fra i 50 mila e i 75 mila chilometri. Il rischio è quello di una rottura improvvisa di tutto l’impianto motore, anche se non c’è ancora un avviso ufficiale da parte dei tecnici Renault.
Il problema è che tra il 2012 ed il 2016 non solo la Renault ha lanciato in commercio e montato sulle proprie vetture questo motore 1.2 TCE difettoso. Anche altre case automobilistiche si sarebbero avvalse di una simile tipologia di meccanismo propulsore, così da rendere difettose anche altre vetture in commercio.
Quali automobili sono realmente a rischio?
Come detto, non solo i modelli Renault usciti qualche anno fa sul mercato sono a rischio per quanto riguarda questa tipologia di motore. Vanno tenute d’occhio anche vetture di marca Nissan, Dacia e Mercedes-Benz di quel particolare periodo storico. Si parla così di circa 600 mila automobili in circolazione a rischio rottura del motore dopo solo 50-75 mila chilometri di percorrenza.
Ma gli allarmismi possono anche essere infondati o esagerati. Secondo la Renault i tecnici avrebbero enfatizzato la problematica, visto che al momento sarebbero molto rare le vetture soggette a tali problemi di motore, soprattutto per quanto riguarda la perdita di olio. Nessun allarme o avviso è stato dunque lanciato dall’azienda francese.