Marquez, uno dei piloti più importanti del motociclismo attuale. Arrivano le sue prime dichiarazioni sulla Ducati alle porte del 2023.
La MotoGP, la classe regina del motomondiale che nel 2022 è stata tanto cara all’Italia. Francesco Bagnaia si è laureato per la seconda volta in carriera campione del mondo (la prima in Moto2 con il VR46 Racing Team) su di una Ducati ufficiale. Niente da fare per Fabio Quartararo e la Yamaha. E così, la scuderia di Borgo Panigale ha riportato a Bologna un successo che mancava dal 2007, quando a splendere in rosso ci pensava Casey Stoner.
A proposito di Ducati, Marquez ultimamente si è sentito davvero molto felice alla guida della moto italiana. Non parliamo del più blasonato Marc Marquez, confermatissimo in Honda HRC, ma del fratello Alex che è più pronto che mai ad una nuova esperienza motociclistica. Sempre in MotoGP, certo, ma sponda italiana.
Non chiamatelo raccomandato: la carriera
Il primo e più grande errore che in molti fanno quando parlano di Alex Marquez, è di definirlo ‘ fortunato’ o ‘raccomandato’. E’ fratello di Marc Marquez, il più blasonato di famiglia, è vero. Ma Alex, di risultati e successi nel corso della sua carriera, ne ha ottenuti eccome. Lui che ha debuttato nel motomondiale nel 2012 fra tre wild card e una sostituzione in corso d’opera (prese il posto di Simone Grotzkyj). L’anno dopo, da pilota titolare del team Estrella Galicia, conquista il 4° posto in campionato e anche una splendida vittoria in Giappone. Nel 2014 ne arrivano addirittura tre a Barcellona, in Olanda e ancora in terra nipponica.
Ma soprattutto arriva il mondiale, grazie anche a sei secondi posti e tre pole position. Dal 2015 corre invece in Moto2. Nelle prime due stagioni, non arrivano risultati grandiosi. Nel 2017, però, vince tre gare. Rimane a secco l’anno dopo e poi, nel 2019, diviene campione del mondo grazie a cinque fondamentali vittorie. In MotoGP, per il momento, non è stato altrettanto fortunato. Nel 2020 debutta con la Honda HRC, ottenendo solo due secondi posti e chiudendo il campionato appena in top 15. Fa peggio nel 2021 e nel 2022. Nel 2023, però, inizia di gran lunga una nuova stagione per lo spagnolo due volte iridato.
Alex Marquez, nel 2023 in Ducati: le prime sensazioni
La MotoGP non è stata di certo la tappa della carriera di Alex Marquez più facile. Tre stagioni, due soli podi e mai veramente in grado di lottare per le posizioni di vertice. Forse, però, dal 2023 qualcosa cambierà. Il due volte campione del mondo infatti ha già provato la moto che guiderà il prossimo anno. Marquez ha firmato un contratto che lo lega al team Gresini per tutto il 2023. Una chanche importante, che l’ex Honda ha sfruttato fin da subito ai test di Valencia. Un evento molto positivo per Alex, che lo ha commentato così: “E’ stata una giornata molto positiva, fin dal primo giro mi sono sentito a mio agio su questa moto”.
Ha continuato spiegando che si è sentito subito veloce e competitivo, pur non apportando modifiche alla sua moto in particolare, ma bensì adattandosi al mezzo che guiderà fra pochi mesi. Ha inoltre ammesso di aver notato non poche differenze fra la sua nuova Ducati rispetto alla Honda che ha guidato dal 2020 al 2022. Si è inoltre considerato veramente felice e soddisfatto di quanto ha visto. Sappiamo bene che la MotoGP moderna, più che in passato, si basa molto sulle sensazioni di un pilota e il feeling che questo ha con la sua potentissima due ruote. Forse, anche a causa di ciò, proprio per questo Marquez non è emerso come avrebbe voluto alla guida della Honda. Chissà, magari ce la farà su di una Ducati.