Prendere una multa solo per non aver letto questa norma difficile da interpretare è davvero una brutta cosa. Il Codice della Strada però non perdona: quando sei in rotatoria, tieni a mente questo articolo e scamperai alla sanzione.
Quante cose non sappiamo sul Codice della Strada anche se abbiamo la patente da anni: per la serie “norme da interpretare con attenzione”, ecco cosa non devi mai fare in rotatoria se non vuoi tornare a casa con una multa. Molti automobilisti ancora sbagliano questa cosa e non possiamo biasimarli. Ma da oggi, non dovrete più temere la contravvenzione, vi spieghiamo subito come evitarla nel modo più facile.
Un mondo di norme
Il nostro amato e in certi casi odiato e lunghissimo Codice della Strada è un tale tomo che non tutti gli automobilisti trovano il modo di leggerlo a fondo per imparare alla perfezione quale comportamento assumere nelle situazioni più variegate. Per esempio, voi siete sicuri di prendere come si deve una banale rotatoria? Ma si, il classico incrocio pericoloso che viene regolato da questo semplice ed efficace sistema per costringere le auto a rallentare e a “pazientare” prima di lanciarsi in mezzo alla strada.
Molti automobilisti non sanno davvero che pesci prendere in rotatoria e lo prova il fatto che poche persone rispettano una norma banale ma fondamentale per la convivenza civile e soprattutto per non prendere una pesante multa che può davvero rovinare la vostra giornata in modo definitivo. Vediamo qualche accortezza da seguire in questo caso e soprattutto quali norme poco conosciute riguardano questo incrocio molto particolare.
La testa gira
Anzitutto, la cosa importante da sapere in rotatoria è come utilizzare correttamente gli indicatori di direzione ovvero le frecce che spesso vengono usate “a schiovere” dagli automobilisti che si immettono: secondo il Codice della Strada non è fondamentale azionare la freccia direzionale quando si imbocca la rotatoria. Per segnalare l’uscita invece, queste vanno utilizzate con ragionevole anticipo per evitare tamponamenti e frenate improvvise.
E se la rotatoria ha più di una corsia? Anche in questo caso, l’uso della cautela e soprattutto delle frecce direzionali risulta fondamentale per spostarci sulla corsia a destra al momento di imboccare l’uscita che ci interessa senza causare un pericoloso carosello di tamponamenti a catena tra le auto che si trovano in rotatoria. Ma veniamo alla questione più pesante ossia quella della precedenza.
“Passo prima io!”
La “rotatoria all’italiana” prevede che l’auto che viene da destra – come in qualsiasi altra situazione – abbia la precedenza sugli altri veicoli. Tuttavia, le normative europee sono diverse e impongono quindi un impegno della rotatoria ben diverso da quello che gli automobilisti ritengono generalmente corretto: per imboccare la rotatoria, bisogna assicurarsi che non ci siano altre auto già in circolo nel traffico della stessa.
In parole povere, la precedenza spetta alle auto che si trovano già in rotatoria, a prescindere dal lato da cui vengono. Provare ad immettersi in rotatoria quando c’è già un’auto che viene verso di voi non solo vi porterà a fare un incidente, ma probabilmente pure a prendervi la colpa dello scontro. Il tutto corredato da una simpatica multa che oscilla tra i 167 ed i 666 Euro con tanto di penalità di 5 punti sulla patente. Un vero disastro insomma!
Ma quindi se un’auto è in rotatoria e continua a girare in tondo? Niente da fare, per assurdo dovete comunque darle la precedenza. Un paradosso del Codice della Strada ma almeno, ora che sapete come funzionano le cose, eviterete di rischiare incidente e sanzione tutto insieme. Meglio così.