Scegliere i pneumatici invernali adatti è fondamentale per la sicurezza, attenzione dunque a quali scegliete perché non solo possono salvarvi la vita ma possono evitarvi una multa salata e il ritiro del libretto di circolazione.
Dopo un inizio autunno decisamente caldo, le ultime settimane hanno portato in Italia temperature decisamente più rigide, entro comunque le medie stagionali. Il cambio di temperatura e di stagione impone agli automobilisti di fare il cambio di pneumatici, passando da quelli estivi a quelli invernali. Nelle zone con temperature miti, in cui è difficile che nevichi, c’è la possibilità di utilizzare anche pneumatici 4 season, ovvero la cui mescola è adatta a qualsiasi temperatura e non rischia un deterioramento eccessivo in caso di condizioni avverse, ma soprattutto non perde di aderenza in condizioni di asfalto umido.
Questo discorso ovviamente non vale per le zone montane o rurali in cui le temperature scendono al punto da portare al congelamento del manto stradale o in giornate di precipitazioni al deposito di banchi di neve che si possono mescolare con il fango. In queste condizioni, infatti, non è possibile circolare con pneumatici differenti da quelli da neve, a meno che non si montino le catene. Il perché le gomme invernali siano le uniche utilizzabili in queste condizioni è dovuto sia alla forma del battistrada che al tipo di mescola. Il battistrada più largo consente alla neve di riempire i buchi e compattarsi, così da permettere una maggiore aderenza al veicolo. Inoltre la mescola più morbida consente una maggiore resistenza a temperature inferiori ai 7 °, mentre i pneumatici quattro stagioni tendono ad indurirsi con il freddo e a perdere aderenza sull’asfalto.
Per riconoscere i copertoni adatti per questa stagione e per le temperature e gli asfalti più difficili, basta guardare i codici che si trovano al lato del copertone: quelli invernali presentano infatti il codice 3PMSF e i simboli M+S che stanno rispettivamente per Mud e Snow (fango e neve), dunque sono adatti per circolare su strade ricoperte di neve o di fango.
Pneumatici, attenzione a quelli che scegliete: se non sono omologati vi possono ritirare anche i libretto di circolazione
Quando andate a scegliere un nuovo treno di gomme per la vostra automobile bisogna essere certi che quelli che montate sono adatti al veicolo che state guidando. Fare montare pneumatici che non sono omologati per il vostro tipo di vettura infatti vi può costare una multa molto salata – dai 422 ai 1.671 euro – e persino il ritiro del libretto di circolazione. Una sanzione prevista dall’articolo 78 del codice della strada e che, come la maggior parte, serve a tutelare la sicurezza stradale di chi guida e di chi si trova in strada. Come fare a capire se il copertone che sto comprando è quello adatto al mio mezzo?
Farlo è più semplice di quanto possa sembrare, visto che le caratteristiche omologate per la vettura si trovano tutte nel libretto di circolazione o nel libretto di istruzione e manutenzione del veicolo. Leggere i codici presenti su ogni copertone, dunque, è fondamentale per capire se ciò che stiamo comprando è adatto al nostro mezzo. Il primo simbolo che trovate sono due numeri separati da una “/” che stanno ad indicare la larghezza (il primo) e lo spessore del fianco del battistrada (il secondo). Il secondo simbolo è una R seguita da un numero, se ad esempio c’è scritto R15, significa che quel copertone è per un cerchio da 15″.
Il terzo simbolo è un numero che indica la capacità di carico del singolo copertone. Se ad esempio si legge “98”, significa che quel pneumatico può supportare sino ad un peso di 750 kg. Per sapere il peso massimo di carico della vettura, dunque, bisogna calcolare il valore della singola gomma per 4 e bisogna fare attenzione che non superi il peso del veicolo. Infine c’è una lettera, questa indica la velocità massima per cui è stato omologato il copertone, dunque quella che si può raggiungere senza temere che perda aderenza.