I tergicristalli sono un componente importantissimo per le automobili di ieri, oggi e verosimilmente di domani. Ma presto qualcosa cambierà.
L’automobilismo è sempre stato innovazione. tecnologie portate al limite se non oltre e tanta velocità di apprendimento da parte di meccanici e ingegneri. Che un progetto riguardasse – o riguardi – una berlina sportiva, una supercar o un’utilitaria, andando avanti con il tempo tutte queste tipologie di vetture sono andate a progredire, tramite piccoli dettagli che solitamente compongono una quattro ruote. Uno dei più importanti, anche se magari ci facciamo poco caso, è il tergicristallo.
Praticamente ogni auto stradale ne è munita. Si tratta di un componente essenziale per gli automobilisti, soprattutto d’autunno e inverno, e serve per evitare che la piogga in special modo impedisca al conducente di vedere ciò che si para di fronte a lui. Alcune rinomate aziende, però, vogliono cambiarli, facendoli sparire totalmente: Ferrari, ma anche Tesla, in pole position.
Tesla, il sistema del futuro a prova di laser
Era il 2019, quando Tesla presentò il “tergicristallo laser”. Nel 2021, allo United States Patent and Trademark Office, fu accettato tale brevetto. Il suo funzionamento richiede l’ausilio di un gruppo ottico laser installato sul cofano di un’auto. Pare essere capace di irradiare l’intero parabrezza e di riconoscere eventuali elementi esterni posati sul vetro. In caso accada, i raggi laser fanno sì che tali ostacoli vengano rimossi.
La potenza del raggio dipende esattamanete dalla grandezza dell’ostacolo, quindi più è grande ciò che gli si para davanti e maggiore sarà l’efficacia del laser. Il sistema in questione può funzionare in automatico o essere azionato manualmente dal conducente del veicolo. Si tratta di una tecnologia utile per rimuovere veramente di tutto, anche se i dubbi sull’acqua permangono. Il che è decisamente il problema maggiore. Niente è più importante di poter rimuovere l’acqua in fase di guida, considerata la pericolosità di un parabrezza appannato su di una macchina.
Futuro tergicristalli: e poi arriva Ferrari
Ma Tesla non è assolutamente l’unica azienda ad aver pensato a qualcosa di innovatuvo in tal senso. Di recente, anche la Ferrari ha lavorato a riguardo, quantomeno per cercare di scovare un metodo alternativo per quanto concerne i tergicristalli. Anche perché, quantomeno per la visione tecnica del cavallino rampante, l’aerodinamica viene disturbata dalle fantomatiche spazzole. Inoltre, il design non abbellisce di certo una fiammante Rossa tutta cavalli e potenza da urlo. Insomma, anche per questi motivi, la creatura fondata da Enzo Ferrari ha ideato un sistema che è decisamente meno ingombrante di quelli tradizionali. Una modifica che pare possa migliorare il flusso dell’aria e l’aspetto estteico delle automobili.
In poche parole, la pulizia dei vetri – parabrezza, ma anche lunotto e fari – verrebbe affidata ad una serie di ugelli capaci di sparare aria compressa sulle superfici da mantenere pulite. Un modo utile per rimuovere acqua e sporco facilmente. Tale modalità di pulizia sarebbe capace di sparare acqua calda e acqua fredda, ripulendo così il vetro anche dal ghiaccio. Un sistema veramente innovativo che, se funzionasse a dovere, sarebbe l’ennesima prova di forza delle capacità tecniche in casa Ferrari. Anche nei confronti di un brand superlativo come Tesla, che della tecnologia e dell’innovazione ha fatto i suoi marchi di fabbrica.