La lunga attesa è finita e il primo SUV della casa italo-austriaca Abarth è finalmente arrivato. Vediamo nel dettaglio prestazioni, linea, costo e collocazione sul mercato del nuovissimo prodotto di Stellantis e company.
Ultimamente il Gruppo Stellantis sta mandando avanti una vera rivoluzione tra i marchi del Gruppo Fiat, una innovazione che comprende pure i marchi premium come Lancia ed Alfa Romeo. Oggi però vediamo qualcosa di diverso: ecco come Abarth ha messo sul mercato il suo primo SUV e quando potremo finalmente vedremo sulle nostre strade. Se questo accadrà ovviamente.
Se conoscete il marchio Abarth, sicuramente non ne avete sentito parlare per i suoi SUV o crossover: la casa fondata dal pilota austriaco Carlo Abarth infatti è nota soprattutto per le proprie vetture sportive elaborate partendo dai veicoli Fiat come nel caso della famosissima Abarth 595 – ispirata alla 500 – o la particolarissima OT850 – su telaio Fiat 850 – tutte auto che i collezionisti adorano. Ma i tempi cambiano e così il marchio.
L’interesse di Abarth verso i SUV è ormai cosa nota: sono mesi che si susseguono notizie sempre più dettagliate ed interessanti riguardo la nuova creazione del marchio membro del Gruppo Fiat. Si tratta dell’Abarth Pulse che è anche il primo SUV crossover mai costruito dal marchio che esce così dal “club” sempre più esclusivo di case che non hanno mai prodotto un veicolo del genere.
La Abarth Pulse non è una vettura originale, come praticamente tutte le creazioni del marchio Abarth che ha deciso si di distaccarsi dalle sue origini ma fino ad un certo punto. L’auto si basa infatti su un prodotto chiamato Fiat Pulse che è stato concepito pochi anni fa per il mercato sudamericano, una fiorente fucina di veicoli in cui Stellantis si è lanciata a capofitto in cerca di un nuovo mercato.
Cosa cambia in questo modello rispetto alla Pulse originale? Partendo dall’estetica, come vedrete dalla foto, l’auto esibisce in perfetto stile Abarth un body kit dall’aspetto aggressivo che non risparmia fascioni scuri in plastica e nuovi cerchi in lega da 17 pollici in stile sportivo. L’auto comunque ha ricevuto anche importanti modifiche motoristiche che le donano prestazioni decisamente notevoli per un mezzo simile.
La Abarth Pulse non è un’auto eco friendly, per il momento: al posto dei motori elettrici o ibridi montati su quasi tutte le auto europee in uscita nel 2023 il SUV vanta un motore da 185 cavalli capace di staccare un interessante 0 a 100 in circa sette secondi e mezzo. Non male anche la velocità massima di 215 chilometri orari. Tutto questo però rende chiara una cosa: la Pulse non è destinata all’Europa, purtroppo per i fans del marchio.
L’auto infatti è destinata al mercato sud americano – per la precisione brasiliano – proprio come la macchina su cui si basa. Una rivelazione che rattristerà i fans ma non tutto è perduto, potete sempre importarla. Dopo tutto, il prezzo considerando che si parla di un SUV sportivo non è un salasso, anzi risulta competitivo anche per gli standard occidentali.
L’auto costerà l’equivalente nella valuta brasiliana di circa 27.000 Euro e considerando quanto costano i nuovi SUV dei marchi rivali di Fiat in questo periodo, importare un’auto simile è una valida opzione. Vedremo come il mercato sudamericano accoglierà questo interessante prodotto.
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