Finalmente compare online un annuncio di vendita riguardante un modello di Lamborghini quasi dimenticato ma che gli appassionati ricordano sicuramente molto bene: dopo il suo arrivo, nulla è più stato come prima.
Solitamente quando una Lamborghini d’epoca va all’asta i collezionisti si scannano pur di averla: è così anche in questo caso con un mezzo davvero storico per l’azienda. Poco dopo il suo arrivo infatti, le cose sono cambiate radicalmente e per sempre proiettando il marchio nell’olimpo dei motori dove si trova tutt’oggi. Ecco perchè è un modello così ricercato e fondamentale.
Nata da una lite
Conosciamo tutti la leggenda riguardante la nascita del marchio Lamborghini, vero? La morale della favola è mai fare arrabbiare Ferruccio Lamborghini! Comunque, meglio raccontarla di nuovo se qualcuno di voi non la conoscesse. Negli anni sessanta l’imprenditore italiano possedeva una Ferrari 250GT che a quanto pare non era immune a vari problemi. Quando l’uomo incontrò Enzo Ferrari e si lamentò per i guasti dell’auto, si sentì rispondere con rabbia: “Torni a costruire trattori!”.
In effetti, all’alba del 1963 la ditta di Ferruccio costruiva macchine agricole tra cui trattori e condizionatori ma progettava da tempo di lanciarsi nel settore delle automobili. Dopo quella lite, l’uomo la prese davvero sul personale: se poteva costruire dei buoni trattori, allora poteva progettare ed assemblare anche una ottima supercar. I fatti, come vediamo oggi, gli hanno dato palesemente ragione!
Primi passi
La primissima automobile della Lamborghini Automobili arrivò nel 1963 ma si trattava ancora di un prototipo: parliamo della Lamborghini 350 GTV, auto introvabile perché costruita in un singolo esemplare. La vettura, strutturalmente e meccanicamente portentosa, non venne prodotta in serie perchè il pubblico mostrò un’accoglienza tiepida per il suo design non certo elegante ma sicuramente molto innovativo.
Qualche anno e modifica dopo, Ferruccio Lamborghini svelò il suo primo capolavoro, la Lamborghini 350, una supercar elegante prodotta in poco più di 400 unità. Questa vettura avrebbe avviato la casa nella giusta direzione fino alla nascita della Miura, sicuramente la supercar che ha consolidato definitivamente il nome Lamborghini sul mercato delle supercar.
Cambiamenti imminenti
Nonostante quello che è riuscita a realizzare negli anni, la casa Lamborghini non ha mai rinnegato le sue umili origini: il mezzo in vendita all’asta ad esempio è una grande testimonianza dell’abilità del marchio nella costruzione di macchine agricole affidabili e adatte al duro lavoro nei campi. Risalente al 1962, questo Lamborghini 1R è uno degli ultimi mezzi se non l’ultimo costruito prima dell’arrivo della famosa supercar.
Il modello in questione secondo l’autore dell’annuncio è uno dei “Più richiesti dai collezionisti” ed è facile capire perché, dato che è stato l’ultimo trattore prodotto prima della svolta automobilistica dell’azienda. In più, a quanto pare i mezzi agricoli della Lamborghini hanno una fama incredibile in quanto a resistenza all’usura, affidabilità e robustezza.
Questo esemplare pur avendo sessant’anni buoni è ancora in condizioni di marcia: solo i freni e la vernice non hanno retto alle intemperie e al tempo e necessitano di una bella riparazione. Il mezzo per ora sta andando via a poco – circa 1.000 Euro stando all’ultima offerta – ma l’asta è ancora lunga e siamo sicuri che verrà assegnato ad un prezzo molto più importante.