Dopo venticinque anni di assenza dal mercato, questo famosissimo motorino italiano torna sul mercato. O almeno, così sembra: ecco le primissime immagini che circolano in rete di questo nuovo, piacevole scooter.
Ovviamente lo scooter più famoso mai prodotto in Italia è il Piaggio Vespa ma siamo sicuri che sia l’unico? Questa piccola motoretta è altrettanto famosa, anche se è durata molto meno sul mercato e sembra che stia tornando in produzione o quanto meno al centro dell’interesse dei marchi costruttori, secondo gli osservatori che hanno scattato le prime fotografie del progetto completato. Andiamo a vedere che aspetto avrà quando sarà pronta.
Il paese degli scooter
Il nostro paese è una vera autorità nel settore delle due ruote: ebbene si perchè non sono solo le supercar Ferrari e utilitarie Fiat che vengono costruite ogni giorno in centinaia di unità a rappresentare il bel paese nel mondo dei motori, ma anche moltissimi veicoli con sella e manubrio. Ducati, Aprilia, Moto Guzzi, questi sono solo alcuni dei marchi italiani che producono molti dei motocicli più famosi nel mondo.
Ma che dire degli scooter? Il famosissimo prodotto di Piaggio, la praticamente immortale Vespa che troviamo sul mercato ormai da quasi ottant’anni, è sicuramente uno degli scooter più diffusi nel mondo anche se non raggiunge i numeri dell’Honda Cub, il veicolo a motore più venduto nella storia del mondo. C’è anche una seconda motoretta meno famosa all’estero ma che in Italia è stata davvero un’istituzione per ben cinquant’anni.
Lo scooter dei giovani
Introdotta quasi parallelamente alla Vespa di Piaggio, la Innocenti Lambretta venne costruita da un marchio purtroppo non più esistente al momento in cui scriviamo queste righe. La Lambretta comparve nell’immediato preguerra in un paese completamente distrutto dai bombardamenti alleati ed aveva proprio l’obiettivo di rilanciare la produzione di veicoli civili con uno scooter facile da produrre ed economico da comprare e mantenere.
Il nome del modello deriva dal quartiere milanese di Lambrate dove Innocenti aveva le sue principali filiali che una volta ricostruite dopo le devastazioni della Seconda Guerra Mondiale furono subito in grado di sfornare centinaia di migliaia di unità del piccolo e popolare motorino, disponibile con il suo inconfondibile motore a due tempi da 8 cavalli di potenza.
Sta davvero tornando
La Lambretta è stata prodotta dal 1947 al 1997 anche se per vent’anni la produzione è andata avanti solo in India, paese che ha finito per divenire uno dei maggiori importatori di questa vera eccellenza italiana: non ci sono mai stati progetti di riportare lo scooter sulle nostre strade? Considerando che il marchio ha perso la sua autonomia nel 1971 e che lo stemma non viene più utilizzato su un veicolo dal 1997, no e la cosa non ci sorprende. Almeno finora.
Il marchio italiano infatti prima di scomparire del tutto ha ceduto i diritti del modello Lambretta ad una compagnia holding di Lugano che ha presentato in occasione dei 75 anni d’età dello scooter l’X125, un motorino affascinante che riprende la linea dello storico scooter a basso costo italiano e che potete ammirare qui sopra. Presentato ufficialmente pochi giorni fa, lo scooter Lambretta X125 ha già fatto impazzire gli appassionati che si chiedono se tornerà davvero sulle nostre strade.
Per il momento, la storia di Lambretta sembra destinata a ripartire dalle strade su cui si è conclusa. Il marchio di Lugano ha infatti intenzione di aprire il primo Lambretta Experience Center a Dheli nel gennaio dell’anno che viene. Un ritorno ufficiale della storica Lambretta insomma non è da escludere ma per il momento, siamo ancora nella fase embrionale del progetto.