Se passi col semaforo rosso puoi sfuggire alla multa | Il trucco che ti salva da una batosta

Il semaforo, uno dei congegni più utili e sicuri in ambito stradale. Ma non sempre si viene multati in caso di passaggio irregolare.

Quante volte vi – e ci – è capitato di circolare in strada con il vostro mezzo a motore e trovarvi di fronte ad un semaforo? Città, paese, poco importa. Ormai, nella maggior parte dei posti urbani troviamo il congegno a forma di palo tanto importante. In primis per una questione di sicurezza, dato che non attraversarlo in maniera regolare ci potrebbe mettere veramente in difficoltà sia attivamente – potremmo far del male a qualcuno – sia passivamente – rischieremmo di subire un sinistro e farci molto male. Ecco perché esiste il semaforo e, soprattutto, perché il codice della strada è decisamente severo con chi non rispetta la legge.

Semaforo rosso, cosa non sai sull'importante congegno stradale (Canva) 11 novembre 2022 mondofuoristrada.it
Semaforo rosso, cosa non sai sull’importante congegno stradale (Canva)

E infatti, per mettere alle strette furbetti o disattenti, solitamente al fianco di un semaforo c’è sempre anche una telecamera. Un alleato essenziale e che ha la capacità di segnalare una possibile infrazione alle autorità, che se confermata può tradursi in guai seri per chi l’ha commessa. Ma forse non sempre ci tocca una multa, ed il ricorso è possibile da effettuare se stiamo ben attenti ai cavilli regolamentari.

Telecamere al semaforo: impossibile sfuggirgli

Il semaforo e la telecamera, un abbinamento sempre più frequente nei luoghi abitati, e anche in quelli un po’ meno trafficati. Il sistema di funzionamento è molto semplice; serve a segnalare i passaggi irregolari dinanzi al congegno semaforico, quando appare la luce rossa – e in certi casi anche la luce gialla, a meno che non possano rimanere all’interno della zona d’arresto in sicurezza. L’apparecchio è decisamente efficace, tanto che documenta video-fotograficamente se un guidatore si ferma o avanza. Insomma, è più facile scalare l’Everest che sfuggirgli.

Anche perché la videocamera si appoggia a dei sensori – si trovano sotto l’asfalto – per compiere costantemente la propria missione. E’ importante sottolineare che quando scatta il giallo i sensori non si attivano. Un cavillo non di poco conto in caso di multa ai danni di un conducente che supera la linea d’arresto mentre è attiva la luce gialla. Tornando alla telecamera, scatta due foto: prima e dopo che il veicolo ha attraversato la linea. Ci devono essere entrambe le immagini, sennò la multa non è valida. Anche questo, può rendere imperfetto il macchinario in questione. Multe e ricorsi sono due mondi opposti, e difficilmente si intersecano. A volte, però, la perfezione viene meno; è sicuramente il caso del semaforo con telecamera, purtroppo per il codice della strada.

Fra legge e sicurezza: multa e quando ricorrere in appello

Chiariamo, prima di tutto, che ogni cosa legata al semaforo viene fatta per il bene della sicurezza di qualsivoglia utente della strada. E’ infatti pericolosissimo attraversare la linea d’arresto con il semaforo rosso, e talvolta anche quando arriva il momento della colorazione gialla. Facendo le cose correttamente, invece, si evitano situazioni potenzialmente drammatiche; per noi, ma anche per altri guidatori, pedoni e ciclisti. Ecco perché esiste il semaforo, ecco perché le multe sono tanto salate. Il codice della strada non fa sconti a nessuno, come certifica un verbale che va da un minimo di 42 ad un massimo di 173 euro. Con l’aggiunta di due punti decurtati sulla patente. In caso di passaggio con il rosso – nello specifico, di presenza di semaforo con telecamera – e proseguimento del viaggio, la sanzione va da 167 a 666 euro, con tanto di sei punti tolti dalla patente.

Semaforo: multa con telecamera è sempre valida? (Canva) 11 novembre 2022 mondofuoristrada.it
Semaforo: multa con telecamera è sempre valida? (Canva)

Se il tutto avviene dalle 22 alle 07, arriva anche l’aumento di un terzo dell’importo. Insomma, con questi semafori non si scherza. Ma è sempre così? A riguardo, è bene sapere che non tutti hanno la telecamere. Questo perché sono generalmente installate all’interno di aree ad alto rischio. E quindi si può fare ricorso? In alcuni casi, sì. Se la multa è arrivata fuori dai centri abitati, se la multa è stata notificata ben oltre i termini legislativi e se è avvenuta tramite autovelox ai semafori. Non sempre basta una telecamera per ricevere la multa, come abbiamo visto; tuttavia, meglio non giocare con la legge. Non solo perché muta continuamente, ma anche perché come abbiamo visto i verbali non sono leggeri. E a dirla tutta, nemmeno le possibili conseguenze stradali. Schernire legge e sicurezza in un solo colpo, non è esattamente il massimo.

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